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AMEDEO di Savoia-Acaia, signore del Piemonte

di Armando Tallone - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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AMEDEO di Savoia-Acaia, signore del Piemonte

Armando Tallone

Figlio di Giacomo, nato dalla terza moglie di questo nel 1363, morto il 7 maggio 1402. Alla morte del padre non era ancora terminato il dissidio scoppiato per opera del primogenito Filippo, nato dalla seconda moglie, il quale intendeva togliere al fratello la possibilità di successione, contrariamente al disegno del padre che aveva deciso in favore di A., d'accordo con Amedeo VI. Essendo A. ancora minorenne, ne assunse di fatto la tutela la madre Margherita di Beaujeu, mentre Filippo assumeva senz'altro il titolo di principe d'Acaia; ma Amedeo VI, tornato dalla spedizione in Oriente, aprì pubblicamente, autentico o no che fosse, il testamento di Giacomo, che annientava le pretese di Filippo, il quale, sottoposto a processo, fu condannato e annegato nel lago di Avigliana. Il conte di Savoia, secondo le disposizioni testamentarie di Giacomo, tenne il nipote sotto la sua tutela fino al 1377; da indi in poi A., trascorso un breve periodo di pace, fu coinvolto quasi sempre in imprese guerresche. Dopo la morte di Amedeo VI partecipò nel 1384 alla spedizione fatta dal Conte Rosso nel Vallese, dove, per la presa di Sion, ottenne l'onore della cavalleria insieme con Amedeo VII; con questo partecipò alle conquiste fatte in Val di Stura per controbilanciare quelle ivi fatte dal marchese di Saluzzo; combatté ancora contro di questo; mandò aiuti all'antipapa Clemente VII in Avignone; intervenne nelle lotte civili canavesane al tempo della rivolta detta "tuchinaggio"; combatté contro Gian Galeazzo Visconti e Tomaso III di saluzzo che sconfisse a Monasterolo e fece prigione; aderì nel 1394 alla lega fra il duca d'Orléans, allora anche signore di Asti, e il marchese di Monferrato, partecipando l'anno dopo alla liberazione di Savona assediata dai Genovesi. Durante il suo governo, quando gli Angioini rinunciarono a ogni ulteriore intervento negli affari balcanici, cercò di rivendicare i diritti sul principato d'Acaia che essi avevano venduto al Gran Maestro di Rodi; la morte di Amedeo VII troncò il disegno.

Bibl.: P. Datta, Storia dei principi di Savoia del ramo di Acaia, signori del Piemonte, Torino 1832; D. Carutti, Storia della città di Pinerolo, Pinerolo 1897; F. Gabotto, L'età del conte Verde in Piemonte (1350-83), in Miscell. di storia italiana, XXXIII (1895); id., Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383 al 1407, Pinerolo 1897; R. Cessi, Amedeo d'Acaia e la rivendicazione dei domini sabaudi in Oriente, in Nuovo arch. ven., n. s., XXXVII.

Vedi anche
Ludovico di Savoia-Acaia signore del Piemonte Figlio (n. 1366 - m. Pinerolo 1418) di Giacomo. Successo (1402) al fratello Amedeo, concluse la pace con Teodoro II Paleologo di Monferrato (1411); lottò contro il marchese di Saluzzo, alleato di Amedeo VIII di Savoia, fratello di sua moglie Bona, al quale, morendo egli senza figli legittimi, andarono ... Vittòrio Amedèo I duca di Savoia Figlio (Torino 1587 - Vercelli 1637) di Carlo Emanuele I di Savoia e di Caterina di Asburgo-Spagna. Divenuto, alla morte del fratello, principe ereditario, sostenne la politica filofrancese del padre sposando (1619) Cristina di Francia (1606-1663). Acquisito il titotlo di duca duca (1630), fu costretto ... Luigi II d'Angiò re titolare di Sicilia Figlio (Tolosa 1377 - Angers 1417) di Luigi I d'Angiò, cui successe (1384) nei dominî francesi e nei diritti sul regno napoletano. Sbarcò nel 1390 a Napoli, da dove gli antidurazzeschi avevano cacciato Ladislao, figlio ed erede di Carlo III di Durazzo e la madre di lui, la reggente Margherita. Ma battuto ... Giàn Galeazzo Visconti duca di Milano Figlio (Pavia 1351 - Melegnano 1402) di Galeazzo Visconti e di Bianca di Savoia. Il padre lo fece sposare nel 1360 a Isabella di Valois (figlia del re di Francia Giovanni II), che portò in dote la contea di Vertus, onde il titolo a G. di conte di Virtù. Dichiarato maggiorenne nel 1375 gli fu dato il ...
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    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 91 (2018)
    SAVOIA ACAIA, Amedeo Paolo Buffo di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu. Il padre, appartenente a un ramo collaterale di Casa Savoia, teneva in feudo dal ramo comitale un appannaggio ...
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    Figlio (Pinerolo 1363 - ivi 1402) di Giacomo, cui successe (1366), sotto la tutela del cugino conte di Savoia Amedeo VI. Divenuto maggiorenne (1377) assunse il dominio del feudo, e nel 1380 sposò Caterina dei conti del Genevese. Alleato fedele di Amedeo VII e Amedeo VIII, combatté per loro contro i ...
Vocabolario
amedèo
amedeo amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedèo
beato amedeo beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...
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