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banconota

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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banconota


Valuta cartacea, detta anche cartamoneta, moneta cartacea o biglietto di banca, stampata da una banca centrale e utilizzata come strumento di pagamento comunemente accettato in un determinato Stato o area geografica. Biglietto cartaceo dotato di valore fiduciario, ma assolutamente privo di valore intrinseco diretto, la b. è definita moneta legale se il suo trasferimento e la sua accettazione hanno potere liberatorio nelle transazioni economiche.

Le prime b. furono utilizzate in Cina già nell’800 d.C., mentre il termine deriva dalla locuzione nota del banco che, a partire dal 14° sec., indicava un documento cartaceo che attribuiva al possessore il diritto di ricevere una certa quantità di metallo prezioso da parte di un orafo o di un banchiere (si trattava cioè di moneta rappresentativa).

La b. si presenta in genere sotto forma di biglietto, composto di fibre di cotone, lino e canapa (composizione più resistente della carta). L’utilizzo di tecnologie di stampa evolute è la principale fonte di sicurezza contro la contraffazione delle b.; infatti, per realizzare le immagini, si utilizzano combinazioni di tutti i sistemi di stampa in uso, in particolare di quelli calcografico e offset-secco. La carta utilizzata contiene un’impronta di filigrana a figura e punto fisso, in cui possono essere inseriti elementi di sicurezza come fili, fibre colorate eccetera. Per i fondi si usano, in tutto o in parte, inchiostri riconoscibili con trattamenti speciali e colori non percepibili dalle fotocopiatrici. Alcune zone delle figure sono colorate con inchiostri fluorescenti, luminescenti, magnetici, invisibili a luce naturale.

banconota

Vedi anche
fiat money Nel linguaggio economico, la moneta cartacea inconvertibile, generalmente accettata come mezzo di pagamento in quanto dichiarata a corso legale (detto anche forzoso) dallo Stato che la emette, indipendentemente dal suo valore intrinseco. banca Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato. Funzione creditizia e monetaria La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia di fondi, o più semplicemente di monete, in attività ... moneta Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Antropologia Lo studio antropologico della ... Deutsche Mark Unità monetaria che sostituì nel giugno 1948, nelle tre zone occidentali della Germania (poi divenute la Repubblica Federale di Germania), il Reichsmark (in vigore dal 1924). D. (o Ostmark in contrapposto al primo, detto Westmark) si chiamava anche l’unità monetaria della Repubblica Democratica Tedesca. ...
Tag
  • MONETA CARTACEA
  • BANCA CENTRALE
  • MONETA LEGALE
  • CANAPA
  • COTONE
Altri risultati per banconota
  • banconota
    Enciclopedia on line
    Moneta cartacea stampata e messa in circolazione dalla banca centrale (➔ biglietto).
Vocabolario
banconòta
banconota banconòta s. f. [comp. di banco e nota, secondo il modello dell’ingl. bank-note]. – Biglietto di banca, cioè la valuta cartacea stampata e messa in circolazione da un istituto di emissione (v. biglietto, nel sign. 4).
contabanconòte
contabanconote contabanconòte s. m. [comp. di contare e banconota], invar. – Tipo di contatrice usato per il conteggio delle banconote.
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