• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ALALEONI, Bartolomeo

di Mario Pericoli - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 1 (1960)
  • Condividi

ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo

Mario Pericoli

Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate prima del monastero di S. Savino di Fermo e poi di quello di S. Paterniano di Fano. Come tale ebbe una questione, risolta il 7 sett. 1419 da una sentenza data in Firenze da Ludovico di Paolo di S. Vittoria e Masino Riboldi arbitri, con Gabriele Condulmer, allora cardinale di S. Clemente, che, divenuto Eugenio IV, lo nominò, l'ìì dic. 1435, vescovo di Todi. Il 7 luglio dell'anno seguente prese possesso della diocesi. Nel 1440 rinnovò le costituzioni del capitolo della cattedrale e soppresse il monastero femminile di S. Benigno. Ospitò in Todi nel 1449 Niccolò V e nel 1462 Pio Il; nel 1464 fu suo ospite Niccolò Cusano, che morì in Todi in questo stesso anno. Durante il governo dell'A., per ben tre volte, nel 1454, nel 1461 e nel 1465, Todi fu colpita da scomunica, e sempre egli riuscì a farla annullare. È documento della sua attività un frammento di registro, conservato nell'Archivio capitolare di Todi, interessante gli anni 1460-66, con le copie di molti documenti suoi e del vicario Antonio Zuccanti di Amelia. A quest'ultimo fu in pratica affidato il governo della diocesi dal 1466 in poi, essendo l'A. divenuto cieco. Il 12 febbr. 1467 egli rinnovò il testamento, già fatto nel 1444 e rinnovato nel 1454. Morì il 4 genn. 1472 e le sue ossa sono ora nella cripta della cattedrale di Todi.

Fonti e Bibl.: B. Trifone, Documenti tudertini, in Bollett. d. Deput. di storia patria per l'Umbria, XVI (1910), pp. 442 s., 447; E. Ughelli N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 2355; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 234-235; L. Leoni, Cronaca dei vescovi di Todi, Todi 1889, pp. 109-127; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, p. 258; A. Comez, Gli arazzieri fiamminghi a Todi e gli arazzi della cattedrale, in La basilica cattedrale di Todi, S. Maria degli Angeli 1958, pp. 42-49; Dia. d'Hist. et Géogr. Ecclés., I, coll. 964-965.

Vedi anche
abate Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), proprio degli ordini benedettini e delle loro varie ramificazioni. Il nome deriva dalla parola aramaica ābā, (➔ abba) intesa come «padre». cardinale Titolo di alta dignità ecclesiastica. Storicamente, i cardinale sono i più importanti e stretti collaboratori del pontefice. ● La nomina dei cardinale spetta esclusivamente al pontefice e la sua scelta deve cadere su uomini che siano già stati nominati sacerdoti e che eccellano per dottrina, moralità, ... benedettini Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella confederazione benedettina, o benedettini confederati.  ● La regola benedettina, frutto dell’esperienza ... Eugènio IV papa Eugènio IV papa. - Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo strapotere dei Colonna e, costretto a lasciare la città andando a Firenze (1434) ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Religioni
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali