• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Pichegru, Charles

Dizionario di Storia (2011)
  • Condividi

Pichegru, Charles


Generale francese (Arbois, Giura, 1761-Parigi 1804). Ufficiale d’artiglieria, prese parte alla Rivoluzione francese; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell’ar­mata della Mosella e del Reno (1793). Abile e ambizioso, presto si rivelò anche un generale di grandi capacità e con le battaglie di Kassel, Courtrai e Menin preparò la vittoria decisiva di Fleurus (1794). Fra il dic. 1794 e il genn. 1795 occupò interamente i Paesi Bassi. Tornato a Parigi, gli fu dato dalla Convenzione il titolo di «salvatore della patria» (1795). Ma, esaltato dalla propria ambizione, iniziò a complottare con i realisti, per restaurare la monarchia; sospettato, fu esonerato dal comando. Divenne tuttavia presidente (1797) del Consiglio legislativo dei cinquecento ma, mentre credeva di avere in mano la situazione, fu rovesciato dal colpo di Stato del 18 fruttidoro (4 sett. 1797) e deportato a Caienna, da cui l’anno seguente riuscì a fuggire riparando in Inghilterra. Qui prese posizione contro Bonaparte e lavorò per una restaurazione borbonica. Partecipò tra l’altro alla congiura di G. Cadoudal (1803); recatosi a Parigi per accordarsi con il generale Moreau, fu arrestato e morì in circostanze poco chiare.

Vedi anche
Moreau Jean-Victor-Marie. - Generale (Morlaix, Finistère, 1761 - Lahn, Boemia, 1813). Generale dal 1793, nel 1796 ebbe il comando dell'esercito del Reno e della Mosella durante la marcia sul Danubio e su Vienna. A causa dell'insuccesso del gen. J.-B. Jourdan a Würzburg, fu costretto alla ritirata. Sospettato ... Lazare Hoche Hoche ‹òš›, Lazare. - Generale (Versailles 1768 - Wetzlar 1797). Di umile origine, sergente allo scoppio della Rivoluzione francese, con brillantissima carriera raggiunse il grado di generale nel 1793, segnalandosi sul Reno contro gli Austro-prussiani a Wörth e Fröschwiller. Sospettato e incarcerato, ... Georges Cadoudal Cadoudal ‹kadudàl›, Georges. - Rappresentante del realismo antirivoluzionario (Kerléano, Auray, 1771 - Parigi 1804), divenne nel 1794 nella Bassa Bretagna uno dei capi più pericolosi della chouannerie; dopo la fine di questa rivolta (1800), e nonostante i tentativi di Napoleone per attirarlo dalla sua ... Guglièlmo V d'Orange-Nassau statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi Guglièlmo V d'Orange-Nassau statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. - Figlio (L'Aia 1748 - Brunswick 1806) di Guglielmo IV, successe al padre nel 1751, inizialmente (fino al raggiungimento della maggiore età nel 1766) sotto la reggenza della madre e di un cugino di lui. L'insuccesso della guerra ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • RIVOLUZIONE FRANCESE
  • PAESI BASSI
  • INGHILTERRA
  • ROBESPIERRE
  • ARTIGLIERIA
Altri risultati per Pichegru, Charles
  • Pichegru, Charles
    Enciclopedia on line
    Generale (Arbois, Giura, 1761 - Parigi 1804). Ufficiale d'artiglieria, prese parte alla Rivoluzione; segnalato da Saint-Just a Robespierre, ottenne il comando dell'armata della Mosella e del Reno (1793). Abile e ambizioso, presto si rivelò anche un generale di grandi possibilità e con la battaglia di ...
  • PICHEGRU, Charles
    Enciclopedia Italiana (1935)
    Generale francese, nato presso Arbois (Giura) il 16 febbraio 1761, morto a Parigi il 5 aprile 1804. Appartenne a famiglia di operai, ebbe la prima educazione dai frati minimi, come destinato allo stato ecclesiastico. Riuscito però a entrare nella scuola militare di Brienne, vi fu condiscepolo di Napoleone. ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali