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voto, diritto di

Dizionario di Storia (2011)
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voto, diritto di


Facoltà di partecipare con il proprio v. alla scelta degli organi rappresentativi (a livello nazionale e locale) e alla determinazione degli indirizzi di governo, oltre che a consultazioni di tipo referendario. Proclamato alla fine del Settecento dall’Illuminismo, nell’ambito della teoria della volontà generale e della rappresentanza politica su base volontaria, il diritto di v. costituisce uno dei più importanti diritti politici riconosciuti da costituzioni e leggi. Esso fu per lungo tempo applicato con varie restrizioni in relazione al censo e all’istruzione, e la sua estensione fino al suffragio universale divenne quindi uno dei principali obiettivi del movimento operaio e democratico. Solo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, però, si affermò il suffragio universale, peraltro inizialmente solo maschile, e con tempi diversi a seconda dei Paesi (➔ ). La richiesta del voto femminile caratterizzava intanto i settori più avanzati dello stesso movimento operaio ed esperienze politiche peculiari come quella delle suffragette (➔ ). In Italia, nel 1912, il diritto di v. fu esteso a tutti i cittadini italiani di sesso maschile e di età superiore ai 30 anni, e nel 1918 a tutti i maggiorenni (suffragio universale maschile). Dopo la cancellazione della democrazia rappresentativa operata dal fascismo, nel 1945 fu introdotto il suffragio universale per le elezioni dell’Assemblea costituente che si tennero l’anno successivo; in tale occasione per la prima volta votarono anche le donne. Nel 2000-01 è stato introdotto il diritto di v. per i cittadini italiani residenti all’estero.

Vedi anche
Elezioni Le elezioni sono procedure attraverso le quali si scelgono una o più persone per una o più cariche mediante una votazione. Le elezioni possono riguardare i diversi organi (la rappresentanza parlamentare, il Capo dello Stato ecc.) e i diversi livelli di governo in cui si articolano i pubblici poteri (le ... Mary Wollstonecraft Scrittrice inglese, femminista (Hoxton 1759 - Londra 1797). Moglie di W. Godwin e madre di M. Shelley, lasciata nel 1792 l’Inghilterra per assistere alla Rivoluzione francese, lo stesso anno pubblicò il celebre manifesto Rivendicazione dei diritti della donna. Il testo, che influenzerà i movimenti femministi ... cittadinanza Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto e la possibilità di ricoprire pubblici uffici; tra i secondi, il dovere di fedeltà e l’obbligo di difendere ... concorrenza In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità per ciascuno di cogliere le migliori opportunità disponibili sul mercato, o proporre nuove opportunità, ...
Categorie
  • DIRITTO COSTITUZIONALE in Diritto
Tag
  • ASSEMBLEA COSTITUENTE
  • COSTITUZIONI
  • ILLUMINISMO
  • NOVECENTO
  • FASCISMO
Altri risultati per voto, diritto di
  • Diritto di voto
    Enciclopedia on line
    In linea di massima, per diritto di voto si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo (Elezioni). Tra questi due tipi di votazioni il secondo è senza dubbio il più importante. Il voto è il diritto politico per eccellenza (Diritti ...
Vocabolario
vóto
voto vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...
diritto di emissione
diritto di emissione loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
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