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Dodici tavole

Dizionario di Storia (2010)
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Dodici tavole


La più antica opera legislativa di Roma, attribuita dalla tradizione ai primi tempi della repubblica, e precisamente agli anni 451 e 450 a.C. Secondo la tradizione, nel 451 si sarebbe nominato un collegio di decemviri legibus scribundis, composto tutto di patrizi che avevano già ricoperto la magistratura suprema. Furono loro opera dieci tavole di leggi, alle quali furono aggiunte (450) altre due tavole da un nuovo decemvirato comprendente anche tre membri plebei. Nel 449 le leggi sarebbero state fatte incidere su dodici tavole di bronzo, poi esposte al popolo (Livio, 3, 57, 10). Questa tradizione, non priva di contraddizioni e inverosimiglianze, non è interamente accettata dalla critica moderna. L’interpretazione oggi prevalente tiene fede all’esistenza storica del decemvirato e ritiene che scopo di questa magistratura straordinaria sia stato una riforma costituzionale tesa a distruggere il dualismo fra patrizi e plebei e di aequare leges omnibus (vale a dire, portare le leggi a conoscenza di tutti).

Vedi anche
plebe Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato. ● La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, dall’opera del legislatore, attribuendosi a Romolo la creazione di cento senatori, patres (➔ patrizio). ... patrizio Nell’antica Roma, denominazione («figlio di padre libero; nobile») dei membri delle famiglie dei patres (appartenenti all’antica classe dominante), i cui capi sedevano nel Senato. Le gentes patrizie sono, secondo alcuni, antiche organizzazioni di natura politica, anteriori alla civitas; i patrizio sarebbero ... decemviri Nell’antica Roma, collegi di 10 membri, distinti secondo le loro particolari funzioni: decemviri litibus iudicandis, collegio di giudici, scelti dapprima di anno in anno dal pretore, poi eletti dai comizi tributi, la cui competenza riguardava soprattutto i processi di libertà; decemviri agris dandis ... mores Nel diritto romano, antiche consuetudini, di matrice per lo più rituale, che regolavano ogni aspetto della vita cittadina, tanto sul piano religioso quanto su quello profano. Per lungo tempo rappresentarono l’unica fonte del diritto ed erano tramandati oralmente, di generazione in generazione, con la ...
Categorie
  • STORIA ANTICA in Storia
Tag
  • DECEMVIRI LEGIBUS SCRIBUNDIS
  • PLEBEI
  • ROMA
Altri risultati per Dodici tavole
  • Dodici Tavole
    Enciclopedia on line
    La più antica opera legislativa di Roma. Secondo la tradizione riportata da Livio, fu redatta negli anni 451 e 450 a.C., per volontà della plebe, allo scopo di rendere più conoscibile e certo il diritto, fino allora tramandato oralmente e applicato di volta in volta, caso per caso, in forza dell’interpretazione ...
Vocabolario
dódici
dodici dódici agg. num. card. [lat. duōdĕcim, comp. di duo «due» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più due unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 12, nella numerazione romana XII): poliedro con d. facce; i d. apostoli....
tàvola
tavola tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
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