• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GAMBA, Enrico

di Anna Maria Brizio - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

GAMBA, Enrico

Anna Maria Brizio

Pittore, nato a Torino il 3 gennaio 1831, morto ivi il 19 ottobre 1883. Dopo avere studiato all'Accademia Albertina col Cura e l'Arienti, entrò nel 1850 allo Städelsche Kunstinstitut di Francoforte sul Meno, dove ebbe a maestri J. Becker, J. F. Overbeck e E. Steinle. Viaggiò quindi attraverso la Germania, il Belgio e l'Olanda e, di ritorno in Italia, soggiornò a Venezia e Roma, studiando dappertutto le scuole locali e foggiandosi uno stile eclettico. Nel 1856 espose I funerali di Tiziano, che gli diedero di colpo la notorietà e gli valsero la nomina a professore di disegno nell'Accademia Albertina, carica che tenne fino alla morte. Fu in Piemonte uno dei principali rappresentanti di quella pittura che amò esprimere, attraverso una forma rimasta sostanzialmente accademica, un contenuto d'ispirazione romantica e prevalentemente letteraria, intenti sociali, culturali e patriottici. Si preoccupò anche di ricerche cromatiche; ma il suo colore, sovrapposto come veste esteriore a un impianto disegnativo, rimase disorganico. Dipinse in prevalenza quadri storici (I funerali di Tiziano, l'Assassinio di Fra Paolo Sarpi, al Museo civico di Torino); lavorò inoltre per il re di Portogallo e il Palazzo Reale di Torino, affrescò chiese in Piemonte (duomo d'Alessandria, Saluzzo, Cirié, ecc.). Alcuni suoi bozzetti sono alla Galleria nazionale moderna di Roma.

Il fratello maggiore Francesco (Torino, 1818-1887) fu invece pittore di marine. Laureatosi presso l'università di Torino, dopo aver frequentato l'Accademia Albertina, viaggiò nell'Europa settentrionale durante dieci anni a partire dal 1845, studiando a Düsseldorf presso l'Achenbach. Dal 1869 fino alla morte fu direttore della Pinacoteca di Torino, e in tal periodo si dedicò, oltre che alla pittura, a ricerche su antichi maestri piemontesi. Opere sue sono conservate al Museo civico di Torino, alla Galleria nazionale moderna di Roma, al Palazzo Bianco di Genova, ecc.

Bibl.: A. Stella, Pittura e scoltura in Piemonte (1842-1891), Torino 1893, pp. 181-95; L. Callari, Storia dell'arte contemp. it., Roma 1909, pp. 175 e 224; V.A.C., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920; E.G. (coll. I maestri dell'arte), Torino 1920; M. Soldati, Catal. della gall. d'arte mod. del Mus. civ. di Torino, Torino 1927, pp. 26-29, 132-133.

Vedi anche
Andrea Gastaldi Pittore italiano (Torino 1826 - ivi 1889). Fu a Roma e a Firenze; dimorò a Parigi, dove guardò a Th. Cou ture e a P. Delaroche. Dipinse quadri storici (Pietro Micca, Atala, Innominato, ecc.), in buona parte conservati nel Museo Civico di Torino, e alcuni ritratti. Fontanési, Antonio Fontanési ‹-si›, Antonio. - Pittore e incisore (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1882). Fu il più sensibile dei pittori romantici italiani e uno dei più intimamente partecipi al movimento europeo. Dipinse quasi esclusivamente paesaggi, nei quali il meditato gioco dei rapporti di luce e d'ombra, il segno ... Giusèppe Benedetto Cottolengo, santo Giusèppe Benedetto Cottolengo, santo. - Sacerdote (Bra 1786 - Chieri 1842). Si dedicò dapprima alla cura d'anime, poi, già quarantenne, all'assistenza dei derelitti; nel 1827 aprì a Torino la Casa della volta rossa, per ammalati e infelici. Scoppiato il colera del 1831, la casa si dimostrò inadeguata; ... affresco Tecnica pittorica consistente nello stendere colori diluiti con acqua su uno strato di intonaco fresco che, asciugandosi, forma una superficie dura e compatta che fissa il colore (➔ pittura).
Altri risultati per GAMBA, Enrico
  • Gamba, Enrico
    Enciclopedia on line
    Pittore (Torino 1831 - ivi 1883). Studiò a Torino, poi a Francoforte, con J. Becker e con J. F. Overbeck. Dipinse soprattutto quadri storici (I funerali di Tiziano, Assassinio di fra Paolo Sarpi, Torino) ed eseguì affreschi in numerose chiese del Piemonte. Dal 1856 prof. all'Accademia albertina.
  • GAMBA, Enrico
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 51 (1998)
    Antonella Casassa Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello minore di Francesco frequentò l'Accademia Albertina seguendo il corso di disegno dalle stampe tenuto da M. Cusa, ...
Vocabolario
gamba
gamba s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo...
a gamba tesa
a gamba tesa loc. avv.le inv. 1. Nel calcio, detto di violento intervento di un giocatore ai danni di un avversario, consistente nel colpirlo o comunque nell'affrontarlo in modo pericoloso tendendogli contro una gamba. 2. (fig.) Con modi...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali