Quasimodo, Alessandro. – Attore, regista teatrale e poeta italiano (Milano 1939 - ivi 2025). Figlio di Salvatore Quasimodo, si è diplomato nel 1959 alla Scuola d’arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano, perfezionandosi in seguito con L. Strasberg e debuttando al Festival dei Due Mondi di Spoleto con la pièce Motivo di scandalo di J. Osborne. Dal 1975 al 1978 ha fatto parte della Cooperativa Teatro Pierlombardo, partecipando a produzioni di rilievo come Il misantropo di Molière e Il Macbetto di G. Testori. A partire dagli anni Ottanta ha allestito spettacoli e letture poetiche in Italia e all’estero, curando inoltre la regia di Aminta (1984) di T. Taso, Oreste (1985) di V. Alfieri e La città morta (1987-88) di G. D’Annunzio (1987-88). Tra le sue produzioni più celebri si segnala Fuori non ci sono che ombre, e cadono (2003) rappresentata al Piccolo Teatro di Milano. Attivo anche nel cinema, collaboratore della RSI Radio Svizzera Italiana, per RadioRAI ha curato il ciclo sulla poesia italiana Saltimbanchi dell’anima (1986).