• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GIACOMINA di Baviera, contessa di Hainaut, Olanda e Zelanda

di Adriano H. Luijdjens - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

GIACOMINA di Baviera, contessa di Hainaut, Olanda e Zelanda

Adriano H. Luijdjens

Nata a Quesnoy nel 1401, figlia unica del duca Guglielmo VI, morta nel 1436. Già nel 1406 fu fidanzata al novenne Giovanni, secondo figlio di Carlo VI di Francia, che nel 1415 divenne Delfino; ma il 4 aprile 1417, pochi mesi dopo il matrimonio, Giovanni morì. Nello stesso anno morì Guglielmo VI e G. gli succedette. Il padre l'aveva fidanzata al duca di Brabante, Giovanni IV suo cugino; ma il fratello di Guglielmo, Giovanni di Baviera vescovo eletto di Liegi, non volle riconoscere i diritti di sua nipote e cominciò una guerra; aiutato dall'imperatore Sigismondo seppe indurre il papa a ritirare la già concessa dispensa per il matrimonio (5 gennaio 1418) e, quando i due cugini si sposarono nonostante la mancata dispensa egli fu dall'imperatore infeudato con le terre di G. Con la pace di Woudrichem (1419) Giovanni ottenne l'Olanda meridionale e fu riconosciuto erede di G. G. però, disgustata dalla fiacca figura del marito, fece dichiarare il suo matrimonio illegale per la mancanza della dispensa papale, e si recò in Inghilterra, dove trovò appoggio presso Humphrey di Gloucester, fratello del re Enrico II. E con Humphrey G. si sposò nel 1422. Due anni dopo Humphrey e G., con un esercito inglese scesero nello Hainaut. Filippo il Buono, duca di Borgogna, che dominava l'animo del primo marito di G., Giovanni di Baviera, vide nell'intervento inglese un grave pericolo per la sua politica nei Paesi Bassi, e si oppose con tutte le sue forze; e morto Giovanni di Baviera, nel 1425 fece imprigionare la contessa, tradita dal marito, Humphrey, a Gand, e regnò come "tutore" in tutte le terre di G. Sicura dell'aiuto del partito nobiliare, G. scappò, travestita da paggio, dalla prigione e venne in Olanda. Per ben tre anni essa resistette eroicamente al duca borgognone e con un esercito esiguo seppe ottenere grandi vittorie (memorabili le due successive presso la cittadina di Alphen, 1425 e '26). Ma il 3 luglio 1428, dopo che Humphrey di Gloucester ebbe sposato un'altra donna, ella fu costretta alla pace di Delft. Rimase contessa, ma con Filippo per tutore ed erede. Nel 1432 ella sposò a L'Aia in segreto il nobile Frank van Borselen. Allora Filippo la costrinse all'abdicazione a suo favore (Pasqua 1433).

G. è una delle figure più popolari della storia olandese. Vittima della politica matrimoniale di suo padre, fu donna tanto singolare per bellezza, energia di carattere e cultura, quanto infelice. Tuttavia ella difese una causa del tutto personale; e se avesse vinto, le sue contee sarebbero forse entrate nell'orbita dell'influenza inglese. Per l'Olanda, esausta dalle continue guerre di Guglielmo VI e di G., l'ingresso nel potente stato borgognone fu invece un avvenimento assai felice.

Bibl.: Oltre le opere generali sulla storia dei Paesi Bassi, cfr. F. Löher, Beiträge zur Geschichte der Jakobäa von Bayern, Monaco 1865; id., J. von B. und ihre Zeit, voll. 2, Nordlingen 1862-69; Putnam, A medieval princess, New York 1904; Schneider, Jakobä von Bayern, 1913.

Vedi anche
Giovanni senza Paura duca di Borgogna Giovanni senza Paura (fr. Jean sans Peur) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro i Turchi (1396), che, presolo prigioniero, ... Filippo il Buono duca di Borgogna Filippo il Buono (fr. Philippe le Bon) duca di Borgogna. - Figlio (Digione 1396 - Bruges 1467) di Giovanni Senza Paura e di Margherita di Baviera. Successo (1419) al padre, sostenne, nella guerra dei Cent'anni,  il re Enrico V d'Inghilterra contro Carlo VII (1420) e per l'acquisizione di province, ducati ... Antònio di Borgogna duca di Brabante e di Lussemburgo Antònio di Borgogna duca di Brabante e di Lussemburgo. - Secondogenito (n. 1384 - m. Azincourt 1415) di Filippo l'Ardito, duca di Borgogna, che nel suo testamento lo nominò erede del Brabante e del Limburgo, nel 1409 sposò Elisabetta di Görlitz, nipote dell'imperatore Venceslao ed erede del Lussemburgo. ... Olanda e Zelanda Giacomina di Baviera contessa di Hainaut Figlia (Quesnoy 1401 - Teilingen, presso Leida, 1436) del duca Guglielmo VI, cui successe nel 1417. La successione le fu contestata dallo zio Giovanni di Baviera, vescovo di Liegi, con la scusa che Giacomina di Baviera contessa di Hainaut, Olanda e Zelanda aveva sposato in seconde nozze, senza dispensa ...
Vocabolario
contéssa
contessa contéssa s. f. [femm. di conte; cfr. provenz. comtesa, fr. comtesse, lat. mediev. comitissa, der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. a. Dama insignita di dignità comitale. b. La moglie di un conte. 2. In meteorologia, c. del vento,...
bavièra
baviera bavièra s. f. [dal fr. ant. bavière, der. di bave «bava»]. – Parte mobile dell’elmo a difesa della parte inferiore del viso.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali