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Asproni, Giorgio

L'Unificazione (2011)
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Asproni, Giorgio


Patriota e uomo politico (Bitti, Nuoro, 1809 - Roma 1876). Dopo la laurea in giurispudenza prese gli ordini sacerdotali e nel 1843 era canonico penitenziere di Nuoro. Nel 1847 lasciò la città per i contrasti sorti con il clero locale e si recò a Genova, dove iniziò a collaborare al «Pensiero italiano». Di orientamento democratico e repubblicano, tendente a mantenere l’individualità sarda, ma insieme convinto unitario, dopo aver rinunciato nel 1849 al canonicato, fu eletto deputato e sedette nei banchi della Sinistra al fianco di Brofferio, Rattazzi, Sineo. Dal 1850 al 1860 collaborò a vari giornali tra cui «Il Diritto» e «L’Italia del Popolo». Nel 1852 fu tra i sostenitori dell’introduzione del matrimonio civile nel Regno di Sardegna. Fautore di una soluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, nel 1859 raccolse fondi e armi per i volontari, tenendo contatti coi patrioti del Veneto, dell’Emilia e della Toscana. Nel 1860 raggiunse Garibaldi a Palermo, dove strinse rapporti con Crispi e con altri esponenti democratici meridionali; seguì poi Garibaldi a Napoli. Tra il 1863 e il 1867 collaborò al «Dovere» e nel 1864 fu chiamato da Nicotera a dirigere «Il Popolo d’Italia». Dal 1863 al 1867 svolse anche un’intensa attività nell’associazionismo operaio, appoggiando la linea di Mazzini.

Vedi anche
Mauro Macchi Patriota e scrittore italiano (Milano 1818 - Roma 1880); discepolo di C. Cattaneo, si laureò in legge nell'univ. di Pavia, poi (1847) fu costretto a esulare in Piemonte per i suoi sentimenti liberali. Tornato a Milano (1848), fu nuovamente esule in Piemonte e nel Canton Ticino dopo i disastri dell'agosto, ... Giuseppe Ferrari Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Avvocato, si diede per vocazione agli studî filosofici, riconoscendo suo maestro G. D. Romagnosi e, idealmente, G. Vico, nonostante continue irrequietezze che trovarono in Francia, dove andò esule nel 1838, ambiente congeniale. Nell'Essai sur le principe ... Domenico Màuro Màuro, Domenico. - Letterato e patriota (San Demetrio Corone 1812 - Firenze 1873); partecipò ai moti del 1848 a Napoli e in Calabria; esule poi nelle Isole Ionie, fu nel 1849 alla difesa di Roma e nel 1860 con Garibaldi. Deputato dal 1865 al 1870. Di ispirazione byroniana, e qua e là vigorosa, è la novella ... Lodovico Frapólli Frapólli, Lodovico. - Uomo politico (Milano 1815 - Torino 1878). Disertore dell'esercito austriaco, tra il 1848 e il 1849 ebbe prima incarichi diplomatici a Parigi e successivamente dal governo provvisorio di Lombardia, da quello democratico toscano e dalla Repubblica romana; nell'apr. 1849 fu espulso ...
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  • Aspróni, Giorgio
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    Patriota e uomo politico (Bitti, Nuoro, 1809 - Roma 1876). Di orientamento democratico e repubblicano, tendente a mantenere l'individualità sarda, ma insieme convinto unitario, riformista, l'A. (fino al 1849 canonico a Nuoro) fu deputato dalla III alla XII Legislatura (salvo qualche interruzione), collaborando, ...
  • ASPRONI, Giorgio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 4 (1962)
    Mario Barsali Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, che fece prima a Sassari, poi a Cagliari, ove, a ventiquattro anni, si laureò in dìritto. Lo zio lo aveva mantenuto ...
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