• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CUPPINI, Giuseppe

di Gabriello Milantoni - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 31 (1985)
  • Condividi

CUPPINI, Giuseppe

Gabriello Milantoni

Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).

Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue opere superstiti. La fonte principale per una prima ricostruzione del suo operato è costituita tuttora da una breve nota del Martinetti Cardoni. Risulta che il C. si educò prima in Bologna e poi in Roma, dedicandosi prevalentemente agli studi di architettura e di ornato, nonché alla progettazione di apparati funebri (per Camillo Morigia: cfr. Atti., 1796) o per festeggiamenti (cfr. Atti.., 1802). Si sa anche che egli svolse', in Ravenna, una intensa attività didattica e che fu socio sia dell'Accademia Clementina di Bologna (risulta tra i premiati nel concorso Fiori per l'architettura del 1773: cfr. Atti) sia dell'Accademia di Perugia. Studioso, inoltre, dei monumenti ravennati, pubblicò a Ravenna, nel 1816, Discorso apologetico sulla tomba di Teodorico re degli Ostrogoti.

Due solamente le opere rimaste del Cuppini. La prima è nella chiesa di S. Maria Maddalena in Ravenna. Si tratta di un complesso di decorazioni ad affresco ubicate nella tribuna ed eseguite nel 1784 (Ricci).

Raffigurano finte architetture con colonne scanalate ovvero a finto marmo e capitelli corinzi, motivi decorativi a festoni fitomorfi, rosoni, lesene; nella semicupola dell'altar maggiore, una balaustra con due vasi bruciaprofumi. Sulle pareti di sinistra e di destra, al di sopra di due porte dipinte, si trovano due monocromi in rosa raffiguranti Gesù resuscita Lazzaro (a sinistra) e la Maddalena penitente (a destra), quest'ultimo di evidente ascendenza reniana.

Impostato su lezioni prospettiche riconducibili ad ambiti di tradizione bibienesca. questo complesso (in ottimo stato di conservazione) non è molto lontano, stilisticamente e cronologicamente, dall'altro (anch'esso in ottimo stato), assai più articolato, nella chiesa della Madonna del Torrione, sempre in Ravenna, eseguito nel 1790 (Ricci). L'edificio, ottagonale all'esterno, mostra internamente una pianta circolare, con due cappelle laterali e una nicchia di fondo dove è collocato l'altar maggiore. Le pareti e la volta sono interamente decorate ad affresco: gli ornati e le prospettive si devono al C., mentre le figure di angeli a Giuseppe Santi.

Sulle pareti l'artista dipinse balaustre, volte prospettiche a crociera con ghirlande, otto colonne scanalate con capitelli corinzi; mentre negli otto spicchi della volta si alternano medaglioni con simbologie mariane. Sulla curva della volta a botte nelle due cappelle di sinistra e di destra, sono situati due medaglioni circondati da ghirlande con figure allegoriche bianche su fondo rosso pompeiano; mentre sulle pareti si affrontano, ciascuno per parte, due grandi vasi tra un ramo d'ulivo e uno di quercia.

Da tali opere superstiti, si avverte quanto il C. avesse dovuto meditare ed esercitarsi sugli esempi bolognesi dell'ultimo quarto del Settecento, con un riguardo, tuttavia, anche ad altri fatti, come sembrano testimoniare, ad esempio, i due bruciaprofumi in S. Maria Maddalena, che sembrano una derivazione piranesiana. Il C. morì in Ravenna nel 1843.

Fonti e Bibl.: Bologna, Accad. di belle arti, Attidell'Accad. Ciementina, III, 1773, c. 175; IV, 1796, c. 282; IV, 1802, c. 435; P. Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti, I, 7, Parma 1821, p. 256; G. Martinetti Cardoni, Vite brevi degli artefici defunti che fecero per Ravenna opere esposte al pubblico, Ravenna 1873, pp. 15 s.; C. Ricci, Guida di Ravenna [1878], Mirano 1983, pp. 59, 174; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, pp. 202. s.

Vedi anche
balaustrata Parapetto formato da una serie di caratteristici elementi a colonnetta uguali tra loro, detti balaustri, posti su un basamento continuo e sormontati da una cimasa anch’essa continua, spesso inframmezzati o conclusi da pilastrini. Molto diffusa tra 16° e 18° sec., ebbe forme diverse, nella sagomatura ... rosone Elemento caratteristico delle chiese medievali e protorinascimentali, delle quali costituisce spesso il motivo centrale delle facciate. La forma circolare conferisce al rosone un valore espressivo particolare, dovuto all’effetto di isolamento rispetto agli altri elementi rettilinei della facciata. Il ... lesena Risalto verticale di una parete muraria, ripetuto in genere ritmicamente, che può avere funzione sia decorativa sia di rinforzo della parete medesima (v. fig.). Quando ha funzione tendenzialmente strutturale, è più propriamente detta parasta. affresco Tecnica pittorica consistente nello stendere colori diluiti con acqua su uno strato di intonaco fresco che, asciugandosi, forma una superficie dura e compatta che fissa il colore (➔ pittura).
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali