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MARCHI, Giuseppe

di Giuseppe De Luca - Enciclopedia Italiana (1934)
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MARCHI, Giuseppe

Giuseppe De Luca

Archeologo nato a Tolmezzo il 22 febbraio 1795, morto a Roma il 10 febbraio 1860. Si fece gesuita nel 1814, e insegnò retorica al Collegio Romano; ma ben presto, attraverso la numismatica, lasciò le lettere per l'archeologia. Diresse per una ventina d'anni il Museo Kircheriano, e curò il Museo etrusco in Vaticano. Dal 1843 si dedicò esclusivamente all'archeologia, e, nominato da Gregorio XVI conservatore dei cimiteri sotterranei, ebbe l'insigne merito di riaprirli agli studiosi e ai fedeli, e soprattutto d'avervi spesso guidato il giovane G. B. De Rossi, suo grande amico. Diresse gli scavi di S. Agnese e di S. Callisto, e pubblicò I monumenti delle arti cristiane primitive nella metropoli del cristianesino (ne uscì solo la prima parte). Egli segna, con la sua attività e i suoi scritti, il passaggio dall'antiquariato all'archeologia scientifica.

Vedi anche
Giovanni Battista De Róssi De Róssi, Giovanni Battista. - Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando nuovi criterî paleografici e cronologici. Collaborò anche al Corpus ... Diocleziano, Gaio Aurelio Valerio Diocleziano ‹-zz-›, Gaio Aurelio Valerio (lat. C. Aurelius Valerius Diocletianus). - Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante trasformazione ... gesuiti Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco Saverio, D. Laínez, A. Salmerón, S. Rodríguez, N. Bobadilla, gettò a Parigi le prime basi della ... archeologia Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante il concorso di eventuali fonti scritte e iconografiche. Caratteristica dell’archeologia è il metodo ...
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    Archeologo (Tolmezzo 1795 - Roma 1860). Gesuita, insegnò retorica al Collegio Romano, e si dedicò poi alla numismatica e all'archeologia. Diresse il Museo kircheriano e da Gregorio XVI fu nominato conservatore delle catacombe, che riaprì agli studiosi e ai fedeli; diresse scavi a S. Agnese e a S. Callisto. ...
  • MARCHI, Giuseppe
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 69 (2007)
    Maria Cristina Molinari Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria di Gemona del Friuli. Come lo stesso M. ricorda nei Monumenti delle arti cristiane primitive nella metropoli del ...
Vocabolario
marcire
marcire v. intr. [lat. marcēre] (io marcisco, tu marcisci, ecc.; aus. essere). – 1. a. Diventare marcio, detto di materia organica che si decompone: frutti che marciscono perché nessuno li mangia; cavoli, pomodori lasciati m. sul terreno;...
marciare
marciare v. intr. [dal fr. marcher «calpestare, camminare», che è il lat. tardo *marcare, prob. di origine germ.] (io màrcio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Procedere a passo di marcia, riferito soprattutto a reparti militari, ma anche a persone...
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