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Mirza, Haroon

Lessico del XXI Secolo (2013)
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Mirza, Haroon


Mirza, Haroon. – Artista britannico (n. Londra 1977) di origine pakistana. Ha studiato presso la Winchester school of art e la School of the art institute di Chicago (2001-02) per poi frequentare, tra il 2006 e il 2007, il Chelsea college of art & design e il Goldsmiths College di Londra. Di fondamentale importanza per la sua formazione è l’esperienza maturata nell’ambito della musica elettronica e sperimentale. M. realizza, infatti, complesse installazioni, spesso site specific, in cui l’elemento sonoro e quello visivo sono strettamente connessi nel tentativo di creare un nuovo tipo di percezione. Una sorta di 'sculture sonore' composte da musica, suono, rumori, effetti luminosi e video, accompagnati dalla presenza fisica di oggetti diversi assemblati insieme, per lo più elementi di elettronica, nuovi o obsoleti, mobilie e complementi di arredo vintage. Vicina – per certi aspetti – alle proposte di alcune avanguardie storiche (futurismo, surrealismo), la ricerca di M. risulta tuttavia molto originale per la sua capacità di integrare stimoli sensoriali diversi e coinvolgere a più livelli lo spettatore, che interagisce con lo spazio dell’opera e a volte con alcuni suoi elementi. Nel 2010 ha vinto il Northern art prize, nel suo Paese, e nel 2011 gli è stato conferito il Leone d’argento come migliore artista promettente alla Biennale di Venezia, dove ha presentato due installazioni (The national apavilion of then & now). Tra le numerose esposizioni si ricordano la personale presso la Lisson Gallery di Londra (2011), I saw square triangle sine al Camden arts centre, sempre a Londra, e la sua partecipazione alla Biennale di Gwangju in Corea del Sud (2012).

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