• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Hohenzollern

Dizionario di Storia (2010)
  • Condividi

Hohenzollern


Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado di Raabs, lo portò a insediarsi nel burgraviato di Norimberga (1191). Dei suoi figli, il maggiore, il conte di Zollern Corrado III (I come burgravio di Norimberga), divenne il capostipite della linea principale in Franconia, e il minore, conte Federico II (I come burgravio), di quella secondaria in Svevia. Tra i discendenti di Corrado, Federico VI estese il dominio della dinastia sul Brandeburgo, concessogli, insieme alla dignità di principe elettore dell’impero, dall’imperatore Sigismondo nel 1415, e assunse come elettore il nome di Federico I; Alberto Achille, con la Dispositio Achillea del 1473, ripartì i possedimenti territoriali tra i suoi figli Giovanni Cicerone, Federico il Vecchio e Sigismondo, quest’ultimo morto (1495) senza discendenza, sicché anche la sua parte passò al fratello Federico il Vecchio. I due rami così costituiti si insediarono l’uno nel Brandeburgo, l’altro nella Franconia ad Ansbach-Kulmbach-Bayreuth. Estintosi però quest’ultimo, nel 1603, i margraviati della Franconia ritornarono al ramo più anziano. L’elettore Giovanni Sigismondo, nel 1618, al Brandeburgo unì anche il ducato di Prussia, che nel 1525 era stato secolarizzato dall’ultimo gran maestro dell’Ordine teutonico, Alberto, figlio di Federico il Vecchio. L’accorta politica dei successori, durante la guerra dei Trent’anni e nel corso delle lotte di Luigi XIV con l’impero, rafforzò notevolmente la posizione degli H. in Germania e in Europa. Con Federico I come re di Prussia, figlio del grande elettore Federico Guglielmo, la dinastia ottenne nel 1701 il titolo reale (König in Preussen; dal 1773, con l’annessione della restante Prussia occid., König von Preussen). Con il re Federico II, detto il Grande, la funzione della Prussia nel sistema politico europeo divenne determinante, e nella stessa Germania il predominio degli Asburgo, di fronte alla vitalità del nuovo Stato, risultò compromesso. Nel 1791 i principati di Ansbach-Bayreuth, dove si erano estinti i rami collaterali, fondati dai fratelli di Gioacchino Federico nel 1603, ritornarono alla linea principale, che li conservò tuttavia solo fino al 1810, quando furono ceduti alla Baviera. La guerra del 1866 con l’Austria segnò la fine dell’egemonia asburgica in Germania e l’inizio dell’egemonia della Prussia, che aggregò ai suoi domini (estesisi dopo il 1815 anche lungo il Reno) lo Schleswig-Holstein, il Hannover, l’Assia-Cassel e Nassau. Cinque anni dopo Guglielmo I, in seguito alla vittoriosa guerra contro la Francia, aggiunse al titolo di re di Prussia quello di imperatore (Kaiser) tedesco, trasmesso al figlio Federico e al nipote Guglielmo II, e conservato fino all’abdicazione di quest’ultimo nel 1918. Anche il principe ereditario Federico Guglielmo rinunciò nel 1918 in favore del figlio Guglielmo Federico ai suoi diritti, che passarono nel 1933 al suo secondogenito Luigi Ferdinando.

Vedi anche
Federico I di Hohenzollern principe elettore di Brandeburgo Figlio minore (Norimberga 1372 - Kadolzburg, Franconia, 1440) di Federico V di Hohenzollern burgravio di Norimberga ebbe, dopo la rinuncia del padre (1397) e insieme al fratello Giovanni III, il burgraviato di Norimberga. Principe di Ansbach nel 1398, fu quindi sostenitore di re Sigismondo d'Ungheria ... Prussia (ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi Prussia orientale. Fino al 1945 la Prussia costituì la più vasta circoscrizione amministrativa interna del Reich, ossia un Land suddiviso ... Sigismóndo imperatore Sigismóndo (ted. Sigismund o Siegmund) imperatore. - Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), figlia di Luigi il Grande d'Ungheria, sembrò ... Ansbach Città della Germania, nella Baviera (40.412 ab. nel 2006). Sorta nel sec. 8°, ebbe sviluppo dal dominio degli Hohenzollern, che vi si stabilirono nel 1331 eleggendola a propria residenza. Fu capitale del Margraviato di Ansbach, costituito nel 1398 da Federico V, che divise i possedimenti degli Hohenzollern ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • GIOVANNI SIGISMONDO
  • PRINCIPE ELETTORE
  • GIOVANNI CICERONE
  • ORDINE TEUTONICO
  • HOHENSTAUFEN
Altri risultati per Hohenzollern
  • Hohenzollern
    Enciclopedia on line
    Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado di Raabs, lo portò a insediarsi nel burgraviato di Norimberga (1191). Dei suoi figli, il maggiore, ...
  • HOHENZOLLERN
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    (XVIII, p. 532) Scomparse, con l'avvento del nazismo al potere (1933), anche le ultime speranze di una restaurazione degli Hohenzollern, che la scarsa intima vitalità della repubblica di Weimar aveva potuto debolmente alimentare e l'elezione di Hindenburg a presidente un poco accrescere, gli Hohenzollern ...
  • HOHENZOLLERN
    Enciclopedia Italiana (1933)
    (nella forma antica Zollern) Walter Platzhoff Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa casa sono oscure; le tradizioni scritte cominciano solo con il 1061. Pienamente sicure e precise sono le vicende ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali