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insider trading

di Giovanna Nicodano - Dizionario di Economia e Finanza (2012)
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insider trading

Giovanna Nicodano

Compravendita di titoli, effettuata grazie a informazioni non ancora accessibili al mercato che potrebbero influenzare l’andamento dei prezzi. Gli insider tendono a mimetizzare le loro compravendite per renderle meno visibili, frammentandole tra più broker, operando anche in derivati e dall’estero. Infatti, se gli altri operatori li individuassero, li imiterebbero e questo porterebbe a una variazione così repentina nel prezzo da rendere i loro profitti trascurabili. Quando l’i. t. viene vietato per legge, cosa che avviene in molti Paesi, la mimesi diventa ancora più conveniente per l’insider che trasgredisca al divieto e non venga individuato dall’autorità.

Gli effetti dell’i. t. sono molteplici. Da un lato il prezzo scende (sale) se le informazioni dell’insider sono negative (positive), e questo le rivela al mercato: di conseguenza, il contenuto informativo del prezzo migliora rispetto al caso di assenza di insider trading. Dall’altro lato, chi non riceve mai informazioni privilegiate sa di perdere, in media, quando tratta come controparte dell’insider. Tale situazione ha come risultato una minore partecipazione e una conseguente minore liquidità dei mercati in cui sia diffuso l’insider trading. Il presupposto economico della regolazione è una diminuizione del benessere: i benefici di una maggiore informatività del prezzo sarebbero più che compensati dalle perdite dovute alla minore liquidità, che si traduce in un maggiore costo del capitale azionario per le società. Secondo alcuni studi, la regolazione dell’i. t. si converte in una riduzione del costo del capitale azionario pari al 5% nei Paesi in cui viene fatta rispettare.

Il presupposto giuridico varia da un ordinamento all’altro: talvolta è associato alla rottura di un dovere fiduciario da parte del management nei confronti degli azionisti, talaltra alla violazione del principio di parità di accesso alle informazioni. Casi di i. t. hanno coinvolto membri dei consigli di amministrazione e loro parenti, grandi speculatori, giornalisti, avvocati ma anche taxisti e lavavetri. La regolazione solitamente vieta non solo di effettuare le transazioni, ma anche di suggerirle e di accettare un’indicazione. Le transazioni sono vietate sia sul mercato a pronti, sia su quello dei derivati. Le sanzioni amministrative sono pari a un multiplo dei profitti ottenuti sulla base dell’insider trading. A queste si associa spesso un procedimento penale che agevola la collaborazione internazionale tra le autorità giudiziarie. L’individuazione dell’i. t. da parte dell’autorità di controllo è comunque piuttosto difficile e viene attuata, oltre che sulla base di segnalazioni dal mercato, con l’ausilio di rilevatori automatici di contrattazioni anomale in prossimità di annunci al pubblico. Chi ricopre cariche aziendali non è soggetto a un divieto assoluto a trattare azioni della società, tranne che nei periodi immediatamente precedenti le comunicazioni ai mercati, ma è tenuto a dichiarare prontamente al mercato le compravendite effettuate, così che gli operatori possano, se lo desiderano, imitarlo. Le dichiarazioni sono conservate in un registro elettronico accessibile al mercato.

Vedi anche
take-over Nel linguaggio finanziario, acquisizione del controllo economico di una società da parte di un’altra mediante l’acquisto del pacchetto azionario di maggioranza o lo scambio di capitali azionari; tale operazione è spesso preceduta da un’offerta pubblica d’acquisto (➔ OPA). risparmio economia Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. Nel linguaggio scientifico il termine è usato, a volte, con riferimento a tutta l’eccedenza ... diritto dei mercati finanziari Complesso delle norme previste dal mercati finanziari, diritto deil. 24 febbr. 1998 n. 58 e ispirate alla privatizzazione dell'attività di gestione dei mercati regolamentati (luoghi di scambio di valori economici e di informazioni). La gestione dei mercati finanziari è affidata ad apposite società vigilate ... Corruzione Illecito penale distinguibile in diverse ipotesi: a) corruzione del cittadino da parte dello straniero (art. 246 c.p.): delitto contro la personalità dello Stato commesso dal cittadino che riceve o si fa promettere, anche indirettamente, dallo straniero denaro o qualsiasi utilità, o si limita ad accettarne ...
Altri risultati per insider trading
  • Insider trading
    Enciclopedia on line
    Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate. Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa della direttiva comunitaria n. 1989/592. La materia è stata successivamente riformulata dal ...
Vocabolario
insider trading
insider trading 〈insàidë trèidiṅ〉 locuz. ingl. (propr. «commercio [svolto] da un insider»), usata in ital. come s. m. (e per lo più con pronuncia 〈insàider trèdiṅġ〉). – Espressione usata nel linguaggio finanziario per indicare attività...
e-trading
e-trading s. m. inv. Attività di compravendita di titoli azionari svolta mediante la rete telematica. ◆ Gli americani, in generale per tutte le frodi e le responsabilità verso terzi connesse all’e-commerce e all’e-trading, ritengono che...
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