• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Ivan il Terribile

di Silvia Moretti - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
  • Condividi

Ivan il Terribile

Silvia Moretti

Il primo zar di Russia

A metà del Cinquecento lo zar Ivan IV il Terribile fu il fondatore della potenza russa. Attraverso l'opera di contenimento della nobiltà ‒ che toccò punte di persecuzione e terrore ‒ e l'espansione territoriale dell'impero lungo tre principali direttrici (Asia centrale, Caucaso e Siberia) Ivan IV ha lasciato un'impronta profonda nella storia russa. Il popolo lo definì Groznyj "Terribile, Minaccioso", e con questo nome è passato alla storia

Riforme e conquiste territoriali

Nato nel 1530, figlio del principe Basilio III, Ivan visse i suoi primi anni a corte assistendo alle lotte dei boiari, l'antica e potente nobiltà russa che aveva concentrato nelle sue mani un enorme potere. Nel gennaio del 1547 Ivan fu incoronato primo zar di Russia, un nuovo "Cesare" che intendeva affermare la continuità del suo impero con quello bizantino e valorizzare il ruolo di Mosca, capitale della Russia, quale erede di Costantinopoli.

Tra le prime riforme varate da Ivan vi fu il riordinamento dell'apparato militare, con la costituzione del primo nucleo di un esercito professionale, e un ridimensionamento dei privilegi della Chiesa e della nobiltà a vantaggio del rafforzamento degli organi amministrativi centrali dello Stato.

Molto importanti furono le conquiste territoriali che permisero alla Russia di estendere il suo dominio a tutto il corso del Volga, un'importante arteria di commercio, al Caucaso, alla Siberia e all'Asia centrale.

La lotta contro i boiari

Tutta l'azione politica di Ivan fu finalizzata a distruggere il potere dei boiari, che costituivano una minaccia per l'integrità e il potere assoluto della monarchia. Nel corso del 14° secolo questi erano stati l'arma vincente nelle mani dei granduchi di Mosca, decisi a ridurre all'obbedienza le più antiche signorie della regione e a edificare il primo nucleo del futuro Impero russo. La forza politica dei boiari e il riconoscimento delle loro prerogative si traduceva spesso in arroganza, in acceso spirito di corpo, in anarchia, ribellione e spinte autonomistiche.

Il rafforzamento dell'autorità centrale dello Stato voluto da Ivan, caratteristico dell'operato di tutti i grandi regnanti dell'Europa moderna (Stato moderno; assolutismo), non poteva che portare a un ridimensionamento drastico dei privilegi di questa antica aristocrazia.

Gli anni del terrore

Nei primi anni Sessanta del Cinquecento Ivan e la sua famiglia si ritirarono ad Aleksandrov, un piccolo borgo a un centinaio di chilometri da Mosca, che fino al 1581 fu la residenza dello zar e dei suoi fedelissimi. Per circa quindici-venti anni Aleksandrov divenne il centro politico, economico e culturale della Russia e soprattutto il cuore dello Stato di polizia voluto da Ivan, che si apprestava a lanciare nel paese una violenta campagna antinobiliare.

Dal 1564-65 Ivan fece strage di migliaia di boiari. Strumento della sua azione fu la opriŠcnina, una speciale guardia del corpo elevata al rango di nobiltà terriera; a essa era affidata una sorta di amministrazione separata, alle dirette dipendenze dello zar, di un ampio settore della città di Mosca, di una ventina di città nelle regioni centrali del regno e di vasti territori. In queste terre, requisite ai boiari, furono insediati uomini venuti dal nulla che lo zar elevò a funzioni amministrative, di controllo e di sicurezza interna del regno. La città di Novgorod, che aveva rifiutato di sottomettersi alla volontà dello zar, fu rasa al suolo.

Le sconfitte e la fine

Tra gli anni Settanta e Ottanta gli sforzi economico-militari richiesti dalle guerre esterne indussero Ivan ad alleggerire la sua politica repressiva contro i boiari: la lunghezza della guerra in Livonia contro i Polacchi vide alla fine sconfitte le aspirazioni russe a espandere i confini e le continue incursioni del khan di Crimea, con l'incendio di Mosca del 1571, minacciarono la Russia da vicino. Nel 1583, abbandonate le speranze di un'espansione sul Baltico, la Russia, sconfitta, concluse anche la lunga guerra con la Svezia.

Nel 1584, tre anni dopo aver ucciso accidentalmente il figlio Ivan in un accesso di collera, moriva Ivan il Terribile. Alla sua morte seguì un convulso periodo di disordini, durante il quale l'integrità territoriale, amministrativa e politica dell'impero fu fortemente minacciata. All'inizio del Seicento, però, un nuovo zar, Michele Romanov, ricostituì l'autorità dello Stato fondando una dinastia che regnò ininterrottamente in Russia fino alla Rivoluzione bolscevica dell'inizio del Novecento.

Vedi anche
boiaro (o boiardo; dal russo bojar) Nobile russo. Nell’11° sec. i boiaro erano essenzialmente capi militari al servizio dei duchi; poi divennero possessori di latifondi e di servi, con l’obbligo di prestare servizio al sovrano, ma con la possibilità di recidere tale legame. Alla metà del 14° sec. i granduchi ... zar Re, condottiero, imperatore. Bisanzio insignì di questo titolo i re di Bulgaria, a cominciare da Boris I (1064), anche se già Simeone (893-907) si era nominato zar dei Bulgari e autocrate dei Romani. In uso anche presso i Serbi, in Russia il titolo fu assunto per la prima volta da Ivan IV il Terribi... Livonia (lettone Vidzeme; russo Livonija; ted. Livland) Regione storica baltica (47.000 km2) estesa tra Lettonia a S ed Estonia a N, suddivisa a partire dal 1920 tra i due paesi, seguendo un confine etnico. Area di transito di popoli rivali, la Livonia emerse nella storia intorno al 9° sec., quando cominciò ... Volga Fiume della Russia (3531 km; bacino di 1.360.000 km2), il più lungo e imponente d’Europa, il cui corso si svolge attraverso le regioni centro-settentrionali e orientali del Bassopiano Russo. Il fiume ha origine nel Rialto del Valdaj, a 270 m s.l.m. e segue dapprima un andamento tortuoso, con direzione ...
Indice
  • 1 Riforme e conquiste territoriali
  • 2 La lotta contro i boiari
  • 3 Gli anni del terrore
  • 4 Le sconfitte e la fine
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • STATO DI POLIZIA
  • MICHELE ROMANOV
  • COSTANTINOPOLI
  • EUROPA MODERNA
  • ASIA CENTRALE
Altri risultati per Ivan il Terribile
  • Ivan IV il Terribile
    Dizionario di Storia (2010)
    Granduca di Mosca e zar di Russia (n. 1530-m. 1584). Figlio del granduca Vasilij III, persi i genitori da bambino, visse i primi anni – formalmente dal 1533 sul trono – in mezzo alle lotte dei boiari, divisi fra i partiti degli Šujskij e dei Belskij, ma uniti nella volontà di tenerlo soggetto ai loro ...
  • Ivan IV il Terribile granduca di Mosca e zar di Russia
    Enciclopedia on line
    Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere centrale a scapito di quello nobiliare (boiari). La conquista delle capitali tatare Kazan´ (1552) ...
  • IVAN IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Giorgio Vernadskij Figlio del granduca Vasilij III, nato il 25 agosto 1530, morto il 28 marzo 1584. La sua personalità segnò un'impronta indelebile nella storia della Russia dell'epoca e dei decennî seguenti. Uomo di grandi talenti, molto colto per i suoi tempi, passionale, squilibrato, crudele, I. ...
Vocabolario
terrìbile
terribile terrìbile agg. [dal lat. terribĭlis, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Che incute terrore, che atterrisce: un t. mostro; visione, scena t.; una t. bufera; infliggere una pena t., t. castighi; la vendetta fu t.; pronunciò parole...
terribilità
terribilita terribilità s. f. [dal lat. tardo terribilĭtas -atis], non com. – Il fatto, la condizione di essere terribile: t. di una vendetta, di una scena; la t. del suo aspetto la fece fuggire urlando; tutta quella gente ... sembrava...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali