• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

politerapia

NEOLOGISMI (2018)
  • Condividi

politerapia


s. f. Associazione di più princìpi terapeutici per la cura di una patologia.

• Alla fine degli anni Novanta Carlo Madaro, pretore a Maglie, in Puglia, aveva emanato un’ordinanza che imponeva all’Asl salentina di somministrare la cura Di Bella (una politerapia anti-cancro inventata dal modenese Luigi Di Bella) a un giovane paziente. (Adriana Bazzi, Corriere della sera, 28 febbraio 2012, p. 50, Idee & opinioni) • Quali sono le conseguenze della medicina difensiva per i pazienti? «Gli interventi che facciamo hanno sempre una controparte negativa, ad esempio pensiamo agli effetti collaterali per i pazienti. Per le politerapie si associano a problemi che il medico deve conoscere bene» (Nicola Montano intervistato da Mi. Bo., Repubblica, 22 settembre 2015, p. 40, RSalute) • Già alla precedente giunta regionale, il Coordinamento regionale Ipasvi del Fvg aveva chiesto una riforma complessiva dell’intero sistema, affinché anche queste strutture private entrassero a fare parte della rete assistenziale regionale, seguendo però linee guida, standard e indicatori quantitativi e qualitativi, sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista gestionale, e raccomandando la presenza di un infermiere di riferimento soprattutto per la gestione della politerapia, sino ad ora lasciata in mano a personale con formazione generica o di tipo tecnico. (Flavio Paoletti, Piccolo, 19 agosto 2017, p. 39).

- Composto dal confisso poli- aggiunto al s. f. terapia.

- Già attestato nella Stampa del 27 febbraio 1989, p. 11 (Antonio Tripodina), nella variante grafica poli-terapia.

Tag
  • PRETORE
  • PUGLIA
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali