• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

programmazione strutturata

Enciclopedia della Matematica (2013)
  • Condividi

programmazione strutturata


programmazione strutturata tipo di programmazione basato tipicamente sul metodo top down, per cui si suddivide il problema principale in vari sottoproblemi, ciascuno dei quali a sua volta ulteriormente scomponibile, sino ad arrivare alla definizione di problemi elementari semplici o non ulteriormente suddivisibili. Per la scrittura delle istruzioni e l’implementazione degli algoritmi la programmazione strutturata utilizza le seguenti tipologie di strutture:

• il blocco: la struttura a blocchi prevede gruppi di istruzioni trattati come un’unità indipendenti dalle altre; essi si riconoscono perché iniziano e finiscono con delimitatori (inizia … finisci); i blocchi possono avere svariati significati e funzionalità. Appartengono per esempio a questa struttura i sottoprogrammi e i segmenti di programma che vengono eseguiti quando l’automa esecutore sposta il controllo (ossia salta) in un punto diverso del programma stesso;

• il modulo: si suddivide il programma principale in varie parti (moduli), ciascuna delle quali è sviluppata in maniera autonoma prima di essere inserita nel programma generale;

• il controllo: utilizza le tre strutture di controllo fondamentali che permettono di indirizzare il flusso delle istruzioni, aggregando le azioni elementari che l’automa è in grado di eseguire: la → sequenza, la selezione o → alternativa, il → ciclo (→ Böhm-Jacopini, teorema di). Tali strutture possono essere rappresentate con diagrammi di flusso, o con altri metodi grafici, in particolare i diagrammi di → Nassi-Shneiderman;

• la funzione (→ funzione, in un linguaggio di programmazione);

• la → procedura;

• la → proposizione logica (→ enunciati, linguaggio dei).

Vedi anche
loop Nel linguaggio scientifico e tecnico, diagrammi, strutture e programmi nella cui schematizzazione siano presenti linee chiuse o cicli. In informatica, successione di operazioni che vengono eseguite ciclicamente nello stesso ordine dal calcolatore, tipicamente con modifiche dei parametri e/o degli operandi ... BASIC Sigla di Beginner’s all purpose symbolic Instruction code, linguaggio di programmazione ad alto livello, ideato nel 1963 da John Kemeny e Thomas Kurtz al Darthmouth College. Pensato per i principianti, era votato più alla semplicità che alla potenza espressiva. Nel corso degli anni, ai concetti originari ... subroutine In informatica, lo stesso che sottoprogramma, ossia programma (generalmente breve) che può essere richiamato, anche più volte, dal programma principale per risolvere un problema specifico e frequente, agevolando così la programmazione e facendo risparmiare spazio di memoria. In alcuni contesti si considerano ... implementazione In informatica, realizzazione di una procedura di elaborazione automatica dei dati, ideata a seguito dell’analisi del problema che si vuole affrontare e relativa progettazione della soluzione; si estrinseca, a partire dagli stadi iniziali, attraverso le varie fasi del progetto: definizione dello schema ...
Tag
  • STRUTTURE DI CONTROLLO
  • DIAGRAMMI DI FLUSSO
  • METODO TOP DOWN
  • ALGORITMI
Vocabolario
strutturare
strutturare v. tr. [der. di struttura]. – Dare una struttura; organizzare e realizzare secondo una determinata struttura, in base a un modello organico e globale: s. i rapporti sociali, o l’economia, l’amministrazione, di uno stato di recente...
programmazióne
programmazione programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali