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ECCETTUATIVE, PROPOSIZIONI

La grammatica italiana (2012)
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ECCETTUATIVE, PROPOSIZIONI


Nell’analisi del periodo, le proposizioni eccettuative sono proposizioni ➔subordinate che indicano una circostanza a eccezione della quale è vero quanto espresso dalla proposizione reggente. Le proposizioni eccettuative possono essere esplicite oppure implicite.

• Le proposizioni eccettuative esplicite sono introdotte da congiunzioni ➔eccettuative o locuzioni ➔congiuntive come sennonché, tranne che, eccetto che, salvo che, a meno che, se non che e possono essere costruite all’indicativo o, più spesso, al congiuntivo

Le leggi [...] entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione, salvo che le leggi stesse stabiliscano un termine diverso (Costituzione della Repubblica Italiana, art. 73)

Accetterei volentieri, a meno che tu non abbia qualcosa in contrario

Eravamo già partiti, se non che si è rotta la macchina

• Le proposizioni eccettuative implicite devono obbligatoriamente avere lo stesso soggetto della proposizione reggente e sono introdotte da congiunzioni e locuzioni congiuntive come che, fuorché, a meno di, se non

Non vi resta che accettare

Chiedimi tutto fuorché lavare i piatti

A meno di ammalarmi, verrò sicuramente

Cosa possiamo fare, se non riderne?

Categorie
  • GRAMMATICA in Lingua
Vocabolario
propoṡizióne
proposizione propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
eccettüare
eccettuare eccettüare v. tr. [der. della prep. eccetto] (io eccèttuo, ecc.). – Considerare fuori di un certo numero, di una totalità, escludere da una regola: non ha vizî, se si eccettui il fumare; i sostantivi in «-o» sono tutti maschili,...
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