• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

radar meteorologico

di Andrea Buzzi - Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
  • Condividi

radar meteorologico

Andrea Buzzi

Strumento principale per osservare le precipitazioni mentre si formano e cadono nell’atmosfera. Il principio è lo stesso del radar utilizzato per la navigazione o per scopi militari: un oggetto remoto viene identificato sfruttando la riflessione (eco) da parte del ‘bersaglio’ di onde elettromagnetiche emesse dall’antenna trasmittente e raccolte dalla stessa in modalità di ricezione. I radar meteorologici si distinguono in base alla lunghezza d’onda utilizzata, che deve essere adatta a rivelare bersagli costituiti da gocce di pioggia, fiocchi di neve, chicchi di grandine, o anche goccioline e cristalli di nube (in tal caso si parla di cloud radar). Le lunghezze d’onda con cui opera un radar meteorologico sono di alcuni centimetri, mentre un cloud radar opera a lunghezza d’onda di alcuni millimetri, ossia nelle microonde più corte. La potenza di emissione di un radar meteorologico, deve essere elevata in quanto i bersagli (le gocce di pioggia) sono piccoli anche se numerosi. Per l’ubicazione occorre pertanto tener conto di possibili problemi di inquinamento elettromagnetico, Il radar meteorologico oltre che a scopi di ricerca per lo studio dei sistema precipitanti e della loro dinamica, si utilizza per monitorare la presenza di sistemi di precipitazione intensa quali fronti e temporali, questi ultimi associati talvolta a grandine e tornado. Un radar, se dotato di tecniche per la polarizzazione del fascio di onde emesse, può servire a distinguere tra diversi tipi di idrometeore, ossia di precipitazioni liquide e solide di diversa forma e distribuzione dimensionale. Se inoltre il radar è in grado di sfruttare l’effetto Doppler, che caratterizza i bersagli mobili, può consentire di valutare la componente radiale della velocità del vento, fornendo quindi informazioni utili sulla dinamica delle nubi e sull’eventuale formazione di tornado. Il radar costituisce quindi il principale strumento per il nowcasting, ossia per la previsione a brevissimo termine (1÷3 ore), mediante l’osservazione e l’estrapolazione nel tempo del moto e delle caratteristiche di sistemi precipitanti, specie quelli convettivi. Il radar meteorologico si utilizza anche per la stima della precipitazione che cade al suolo, potendo fornire una risoluzione spaziale molto elevata, anche se la precisione, rispetto alle misure dirette da pluviometri, non è molto soddisfacente. Esiste infine una famiglia di radar meteorologici detti profilatori di vento. Essi misurano il vettore velocità del vento fino ad alta quota, basandosi sull’effetto Doppler e sul fatto che onde elettromagnetiche di lunghezza di molti decimetri possono essere riflesse dalla turbolenza atmosferica. I profilatori di vento consentono misure in continuo sopra la stazione e sono utili quindi a rilevare rapide variazioni dovute a fenomeni meteorologici alla mesoscala.

→ Previsioni del tempo

Vedi anche
nowcasting In meteorologia, previsione a brevissimo termine, da 0 a 12 ore. È di fondamentale importanza per la navigazione aerea, in particolare per le fasi di decollo e atterraggio. Per produrre un nowcasting efficace è indispensabile disporre di osservazioni estremamente dettagliate nel volume d’atmosfera circostante ... radar Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, cooperanti o non cooperanti, e di misurarne distanza, posizioni angolari e velocità. Il termine radar ... neve Precipitazione atmosferica costituita da aghi o lamelle di ghiaccio organizzati in cristalli con caratteristiche forme geometriche, spesso riuniti in fiocchi. ● Le precipitazioni nevose provengono principalmente da vasti sistemi di nubi stratificate, animate da lenti moti ascensionali. La formazione ... telerilevamento Rilevamento a distanza di caratteristiche fisiche o morfologiche di un oggetto o di un sistema di oggetti. 1. Generalità Il rilevamento a grande distanza dell’aspetto e della situazione di un territorio, delle sue condizioni atmosferiche o ambientali (anche per individuare l’eventuale presenza di prodotti ...
Categorie
  • TEMI GENERALI in Telecomunicazioni
  • STRUMENTI E TECNOLOGIA APPLICATA in Ingegneria
  • TEMI GENERALI in Ingegneria
Tag
  • ONDE ELETTROMAGNETICHE
  • EFFETTO DOPPLER
  • PRECIPITAZIONI
  • PLUVIOMETRI
  • IDROMETEORE
Vocabolario
ràdar
radar ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello...
meteorològico
meteorologico meteorològico agg. [dal gr. μετεωρολογικός] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la meteorologia, cioè i fenomeni che si verificano nell’atmosfera e le loro variazioni: osservazioni, misurazioni m.; condizioni, vicende, perturbazioni...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali