EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1), assunzione della Vergine (5), s. Bernardo (2), s. Agostino (1), s. Lupo (1), natività della Vergine (2), festa degli angeli (1), ss. Simone e Giuda (1), s. Martino (1). I sermoni de occasionibus sonocosi ripartiti: al papa (1), al clero (3), agli ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] col sacro. La secolarizzazione appare insopportabile all'uomo d'oggi che torna alla necessità della festa.
Infine la religione è fatta di esperienza religiosa. È il regno della preghiera. Anche qui si tratta di un elemento costitutivo dell'esistenza ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] (6 marzo 1519); a Roma si rappresentò con il suo assenso la Mandragola di Machiavelli. Celebre è il fasto del carnevale romano sotto di lui. A parte le feste, è da dire che nella sua azione di sovrano pontefice egli favorì la popolazione romana anche ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Roma. La Depositeria del Concilio di Trento, I, Il registro di A. Mannelli 1545-1549, a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1970, s.v.
Riti cerimonie, festee vita di popolo nella Roma dei papi, a cura di L. Fiorani-G. Mantovana-P. Pecchiai-A. Martini ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] canonizzazione, aperta ufficialmente il 28 giugno successivo. Il 1° maggio 2011 G. P. è stato proclamato beato. Festa, 22 ottobre.
Fonti e Bibliografia
Encicliche di G. P.: Redemptor Hominis (4 marzo 1979); Dives in Misericordia (30 novembre 1980 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] animae recitata durante le esequie si ritrova nei programmi iconografici dei monumenti sepolcrali paleocristiani e, molto più tardi, fu la liturgia della festa dell'Assunzione a determinare il soggetto del mosaico absidale di S. Maria in Trastevere ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] il re-luna restava fra il suo popolo finché il suo segno celeste cresceva, e celebrava una grande festa al culmine dello splendore astrale, per quindi velarsi e sparire con la luna calante, riemergendo infine al primo profilarsi della falce. Le sue ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] anno mariano (1954) - in coincidenza con il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione - e della festa di Maria Regina, accostabile, per taluni aspetti, alla festa di Cristo Re introdotta da Pio XI. La connotazione mariana del cattolicesimo, che ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] piccoli medaglioni entro cui si dispongono caratteristici personaggi in atto di bere, suonare il flauto o far festa, il b. è un esempio del naturalismo riferibile ad ascendenze estremo-orientali giunte in Persia in seguito alla dominazione ilkhanide ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 'influenza, come la gnosi cristiana, la l. è concepita come una sostanza divina. In particolare, nel mitraismo (Philipps, 1969), Mitra è un dio ario di natura solare, onorato come tale nella festa dell'estate avanzata (Mithrākana); egli ha tutti i ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...