Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] rapporto tra sport e letteratura (Court 2001). Si tende oggi, per es., 1904 e il 1914), occupa uno spazio minimale nell'economia dell'intero racconto ed è tuttavia sconfitte). Le imprese legate all'annuale odissea del Tour de France (apertasi nel ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] traduttorio di Ippolito intorno all’Odissea di Omero: due imprese che e di eruditi che troveranno spazio editoriale nelle sue varie collane di classici a città del mondo, a cura di Gino Benzoni, Firenze 2001, p. 287 (pp. 275-293).
113. Cf., anche ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] simbolica dello spazio rituale di carattere risarcitorio e pattuito15. Nella cornice liturgica dalla decennale odissea giudiziaria riguardante L’affaire Moro con aggiunta la Relazione parlamentare, Milano 2001 (I edizione 1978), pp. 113-115.
34 A ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] di calcare su uno strato di scisto. Nelle immediate vicinanze dell’Acropoli a ovest si Iliade (II, 549) e dall’Odissea (VII, 80, 81), sembrano del Kolonòs Agoraios. Lo spazio per gli uffici pubblici in the Roman City, Dubuque 2001, pp. 65-82.
A ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ogni caso più spazio per il racconto degli Roma con lui per andare a vivere nella Nuova e che divideva con lui la all’Iliade e all’Odissea, fu testimone nel 1185 ed. A. Kambylis, D.R. Reinsch, Berlin-New York 2001 (CFHB Ser. Berol. 40.1).
68 Ivi, 14,8 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] traduzione del I libro dell'Odissea, del II libro dell' nella dimensione mentale, prelogica, dell'infinito spazio-temporale (L'infinito); il piacere del ricordare, pur nella Composizione, edizione, temi, I-II, 2001. Si veda infine: Lectura leopardiana. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 'Iliade e il XXII dell'Odissea, che non ci sono pervenuti e il largo spazio dato anche alle l'Africa (libro XVII), per cui nella princeps edita a Roma nel 1469-70, di Poggio Bracciolini e G. Veronese su Cesare e Scipione, Firenze 2001, pp. 9-19. ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] spazioOdissea, allora deve per forza esistere anche la mappa-Iliade: «difatti fin dai tempi più antichi le piante delle città suggeriscono l’idea dell’accerchiamento, dell’assedio» (Il viandante nella Il mio nome è rosso, 2001) di Pamuk, i romanzi di ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] di euro. I giornali danno ampio spazio alla vicenda, ma questo è solo stato evocato in sette letamai.
Nell'ambito di analoghi tipi di essi sono assetati di sangue (Odissea, XI). Sulla base di questa 1, 21 dicembre 2001), superstizione e scaramanzia ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] spazio di ciascuna campata. La climax espressiva, che raggiunge l’apice nella Crocifissione destinati ad arazzi con Storie dell’Odissea. Pare probabile, anche sul piano in Venetian art and conservation, New York-Venice 2001, pp. 15-21; P. Casadio - R ...
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film-culto
film culto loc. s.le m. inv. Film che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione o dello stile di un regista. ◆ Nell’«Ultimo bacio» di Gabriele Muccino, film culto per trentenni nell’Italia...
monolito
monòlito (meno corretto monolìto o monolìte) s. m. [dal lat. tardo monolĭthus, agg., gr. μονόλιϑος, comp. di μονο- «mono-» e λίϑος «pietra»]. – 1. Grosso blocco di pietra di un solo pezzo: i m. delle mura ciclopiche. Più comunem.,...