Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] al quale seguì Richard III, 1955, Riccardo III), che si rifà a un'edizione scenica del testo realizzata da O. per l'Old Vic (1975; Amore fra le rovine) di George Cukor, in Marathon man (1976; Il maratoneta) di John Schlesinger e nel pur mediocre The ...
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Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] nel 1941.
Nel 1910 la famiglia Selznick, benestante e colta, si trasferì a New York, dove nel giro di un paio d'anni suo padre, l in Italia Jennifer Jones. Quindi coprodusse in Europa The third man (1949; Il terzo uomo) di Carol Reed, e Stazione ...
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Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] Jason Robards interpreta la parte di H.). Quando la Hellmann divorziò dal marito, H. la seguì a New York, dove riprese a lavorare al suo ultimo romanzo The thin man (1934; trad. it. 1953), in parte ispirato alle loro figure: protagonista è infatti il ...
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Il ferroviere
Gian Luca Farinelli
(Italia 1955, 1956, bianco e nero, 120m); regia: Pietro Germi; produzione: Carlo Ponti per Enic; soggetto: Alfredo Giannetti; sceneggiatura: Pietro Germi, Luciano Vincenzoni, [...] nel drammatico momento, ha due incidenti sul lavoro: non riesce a evitare il suicidio di un uomo che si butta sotto il suo quello delle ambizioni, in "Schermi", n. 1, aprile 1958.
R. Durgnat, Man of Iron, in "Films and Filming", n. 6, March 1963.
S. ...
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Down by Law
Andrea Meneghelli
(USA/RTF 1986, Daunbailò, bianco e nero, 106m); regia: Jim Jarmusch; produzione: Alan Kleinberg per Black Snake/Grokenberger; sceneggiatura: Jim Jarmusch; fotografia: Robby [...] , in un modo o nell'altro, si sono persi. Poco conta: a loro l'approdo pare in fondo interessare poco. Là c'è comunque la peggiore di quello che sarà riservato al western prosciugato di Dead Man (1995) o al crime movie lapidario di Ghost Dog: The ...
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Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] in altre riviste e in seguito raccolti nel libro There ought to be a law (1931). Nel 1927 da uno di questi racconti fu tratto il Joanne Woodward, fu quello che ebbe maggior successo, mentre The man who understood women (1959; L'uomo che capiva le ...
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The Awful Truth
Paola Cristalli
(USA 1937, L'orribile verità, bianco e nero, 90m); regia: Leo McCarey; produzione: Leo McCarey per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Arthur Richman; [...] , e con la complicità del cane-attore Asta, temporaneo transfuga dalla serie Thin Man; trova invece una tregua nel momento in cui questa coppia arriva a una simultaneità gioiosa di divertimento e umiliazione. Al termine della metaforica strada che da ...
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Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] da oscuro avvocato di provincia, cominciò a scrivere testi teatrali, prendendo a modello i successi di Broadway. Dopo una breve incursione nella satira sociale, K. trovò la strada giusta con The lonely man (1935), un dramma di denuncia sociale ...
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Céline et Julie vont en bateau
Jean Douchet
(Francia 1974, colore, 192m); regia: Jacques Rivette; produzione: Barbet Schroeder per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eduardo De Gregorio, Juliet Berto, [...] il gioco e per il suo svolgimento calcolato e manipolatore. Man mano che l'opera procede, il 'gioco' sembra liberarsi che non ha mai fatto o la miliardaria americana con la piscina a forma di cuore), tutto sembra obbedire alla logica della fiaba e ...
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Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] un vero e proprio intervallo, si riconoscono Picabia, Rolf de Maré, Jean Börlin ed Erik Satie, mentre Man Ray e Duchamp giocano a scacchi e vengono generosamente annaffiati da Picabia in veste di burlone. Vi si riconoscono pure il pittore Touchagues ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...