Mačeret, Aleksandr Veniaminovič
Vivia Benini
Regista russo, nato a Baku il 27 dicembre 1896 e morto il 12 settembre 1979. Noto anche per le sue sceneggiature e gli scritti teorici sul cinema e sul [...] di N.M. Foregger nel 1922, appena laureato, per poi diventare a sua volta regista del teatro Sinjaja bluza (La blusa azzurra). Amico di Enciklopedičeskij slovar′, Roma 1987, ad vocem; G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, Venezia 2000, pp. 72-73. ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] Spiess, Carl Mayer. Ein Autor zwischen Expressionismus und Idylle, Frankfurt a.M. [1979].
J. Kasten, Poeti del film e tecnici del soggetto, in Schermi germanici. Ufa 1917-1933, a cura di G. Spagnoletti, Venezia 1993, pp. 143-48.
J. Kasten, Carl Mayer ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] romanzo di C. Woolrich, The spiral staircase (1946; La scala a chiocciola), The dark mirror (1946; Lo specchio scuro), The killers Billy e gli altri…), in Schermi germanici. Ufa 1917-1933, Venezia 1993, pp. 209-21.
Siodmak Bros. Berlin-Paris-London- ...
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Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] ), un libro di racconti sulle sue esperienze in guerra. Trasferitosi a Mosca, si iscrisse nel 1926 al VGIK, dove seguì i 1935, XLVII Mostra internazionale d'arte cinematografica, a cura di A. Crespi, S. de Vidovich, Venezia 1990, pp. 123-27 e passim. ...
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Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] ) di Sidney J. Furie e Funeral in Berlin (1966; Funerale a Berlino) di Guy Hamilton, ancora con l'agente segreto Harry Palmer, ; I diavoli), presentato alla Mostra del cinema di Venezia nello stesso anno. Incentrato su un processo per stregoneria ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] poetiche che la caratterizzano. Con il cortometraggio pubblicitario Fumées (1952) A. ottenne il Premio speciale alla Mostra del cinema di Venezia.
Trascorse l'infanzia a Costantinopoli, dove il padre, ufficiale dell'esercito zarista, era stato ...
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Birri, Fernando
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino, nato a Santa Fe il 13 marzo 1925. Tra le figure più significative del cinema argentino moderno, radicato nella cultura latinoamericana [...] per la formazione di nuove generazioni di autori. Il suo primo film a soggetto, Los inundados (1961), è stato premiato come migliore opera prima alla Mostra del cinema di Venezia del 1962.Interessatosi alla poesia fin da giovanissimo, nel 1943 fondò ...
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Cinemasessanta
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana mensile, poi bimestrale, fondata a Roma nel luglio 1960, con una redazione composta da Mino Argentieri, Tommaso Chiaretti, Spartaco Cilento [...] Dopo essere stata presentata alla Mostra del cinema di Venezia del 1959, la rivista nacque, come mensile e con est finie, nel nr. 61 del 1967), Eric Rohmer (i dialoghi di Pauline à la plage, nel nr. 174 del 1987), V.B. Šklovskj, Paolo e Vittorio ...
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Guitry, Sacha (propr. Alexandre-Georges-Pierre)
Catherine McGilvray
Commediografo, sceneggiatore, attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a San Pietroburgo il 21 febbraio 1885 e morto [...] Christian-Jaque, per la cui sceneggiatura G. fu premiato alla Mostra di Venezia; Quadrille, 1937; Le destin fabuleux de Désirée Clary, 1942, insieme a René Le Hénaff). Nell'agosto 1944, pochi giorni dopo la liberazione di Parigi dalle truppe tedesche ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] si spostò frequentemente al seguito del padre a Parigi e a Praga. Nel 1959-60 frequentò a Parigi i corsi dell'IDHEC. Quindi per sceneggiatore, fu presentato alla Mostra del cinema di Venezia, dove ricevette un'ottima accoglienza. Il successivo Diabel ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...