DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] i marinai ad un rapido ritorno nelle Riviere. Pisa decise un ulteriore sforzo: chiamato a podestà il veneziano Alberto Morosini (nella speranza infondata che Venezia intervenisse al suo fianco), nel luglio del 1284 le sue navi iniziarono un attacco ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il M. era in contatto dal 1924 - e che fu pubblicata a Bari per i tipi di Laterza nel 1928 con il titolo Le ideologie U. Micali.
Nel 1927 entrò come "avventizio" nella sede di Venezia della Commerciale, per un apprendistato in tutti i servizi. All' ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] era germinato nella fertile mente del Carpani. Sappiamo dai dispacci del residente veneto a Milano che egli "nel suo cammino si arrestò qualche tempo in Venezia senza apparenza che di suo diporto", informandosi però "assai del veneto commercio e ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] storico-biografico, Roma 1913, pp. 71-78, è la lettera del G. a Crispi del 12 maggio 1893 e la risposta di questo in merito al debito contratto l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di Venezia. Altri cenni e corrispondenza in: G. Giolitti, ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Lucca il B. era ben noto: nel dicembre del 1580 Baldassarre Suarez (un mercante spagnolo residente a Firenze e socio della compagnia Buonvisi di Venezia) informava Simon Ruiz di aver ospite nella sua casa fiorentina il B., che aggiungeva di suo pugno ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , Trieste e Venezia.
Lo stesso anno il C. pubblicava su LoStatuto (e ripubblicava, a parte, sempre a Firenze) un un prestito nazionale in comune con la Toscana o di una garanzia a un prestito toscano. Al massimo, si poteva sperare in sovvenzioni ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] fra l'altro come fossero già uscite fino a quel momento edizioni, spesso accompagnate da elogiative prefazioni, a Livorno, Bologna, Avignone, Lipsia, Londra, cui fecero seguito altre all'Aia, Milano, Venezia, Parigi, Santiago: si compiaceva la stessa ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 33, 18 ag. 1786, pp. 257-260), dalla riedizione corredata di note a cura dell'illustre chimico G. A. Giobert (Torino 1791) e dalla ristampa abusiva di A. Graziosi (Venezia 1787), subito sconfessata dal F. (Giornale fiorentino d'agricoltura, n. 26, 27 ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] per i carrettieri e mulattieri dell'Appennino; vedeva un pericolo per Genova non tanto nella ferrovia Milano-Venezia quanto nella navigazione a vapore sul Po; pensava ad un sistema di comunicazioni interne ed era scettico circa i grandi collegamenti ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] e vie di trasporto (la linea ferroviaria Milano-Venezia). Almeno in una fase iniziale la nuova localizzazione Giuseppe, possedeva i 2/3 delle azioni e che continuava a condurla in prima persona, coadiuvato direttamente dai soci e dai familiari ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...