CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] emergere delle forze liberali, fautrici di "un'era novella di civiltà", e allorché Venezia e Milano insorgeranno contro I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, ibid. 1875; A. Mauri, Il libro della adolescenza, 9 ediz. con la parte 5 rifusa ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] Bari 1910-12; G. B. Guarini, Ilpastor fido e il compendio della poesia tragicomica, a cura di G. B., Bari 1914; ristampa delle Novelle e riviste drammatiche di A. Boito, Napoli 1920; Dalla poesia di G. Parini, Napoli 1927). Vanno infine ricordati gl ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] e antichistica, adattandosi perfettamente al nuovo ruolo. Egli continuava tuttavia a gravitare intorno all'Accademia degli Affidati, per la quale compose dei poemetti (una Novella giapponese, recitata nel 1772, e un Viaggio alle isole Borromee ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] parigino di M. L. Rattazzi, dove si fece conoscere e ammirare per le brillanti doti di conversatrice; a Parigi scrisse inoltre una novella, Odi et amo, pubblicata ne La Nouvelle Revue internationale (1899), diretta dalla stessa Rattazzi.
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] particolarità del linguaggio l'idillio sembra ricordare la novella boccaccesca della Belcolore e del prete di Varlungo, toscani,parte I, pp. 171-175; Il mugnaio di Sezzate,prologo, a cura di S. Macario, Firenze 1899; Canzone per maggio,in Poesie di ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] , II, n. 31; Magl., VIII.57, cc. 50v-51r); Cittadinario, Quartiere di S. Maria Novella, filza 7, c. 73r (1500 m.f.); Mediceo del principato, 345, cc. 246r-247r, 316r (lettere a Cosimo I, luglio 1540); Miscellanea acquisti e doni, 286, XXIV, 1-2 (due ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] Lectura Dantis in Orsanmichele a cui egli partecipò tra il a studi su aspetti meno noti della vita di alcuni scrittori italiani (Dante, Galileo, Tassoni, Alfieri, Foscolo ecc.). In questo senso si situano, tra altri, il suo saggio La prima novella ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] le vesti e i doni di valore che riceve da signori e borghesi. Investe i proventi in un podere a Leccio in Valdimarina (Sacchetti, novella CXVII). Sebbene s'impegni molto, con l'aiuto della moglie, nella gestione dell'azienda agricola, quest'attività ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] o rare.
Bibl.: L. Ilari, La Bibl. pubblica di Siena, I, Siena 1844, p. 218; Novella della figlia del re di Dacia, a c. di A. Wesselofsky, Pisa 1866; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1878, I, p. 943; II, pp. 71, 97 ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] novella de... philosophorum lapide) composto dal ferrarese Pietro Bono (Buoni) a Pola, dove esercitava la professione di medico, a ... de M. Horace de Landau, II, Florence 1890, p. 84; A. Mondolfo, La bibl. Landau-Finaly, in Studi... in mem. di L ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...