ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] per la storia del pensiero politico, che portò alla pubblicazione, nel 1914, di un saggio elaborazioni della dottrina nazionale, Firenze 1934-1939, pp. 830, 834, 836, 913; A. Aquarone, L'organizz. dello Stato totalitario, Torino 1965, pp. 23, 53 ss., ...
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Cambray-Digny, Luigi Guglielmo conte di
Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906). Esponente della nobiltà liberale fiorentina, ne condivise nel 1848 la crescente resistenza dapprima alla formazione del [...] soprattutto agli studi e alla pratica agraria, fondando a S. Piero a Sieve un opificio per la costruzione di strumenti e tra governo e rappresentanti delle banche perché giungesse in porto la legge sulla circolazione bancaria del 1874. Liberista, ...
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Davanzati, Bernardo
Erudito ed economista (Firenze 1529 - ivi 1606). Figura di spicco del Cinquecento fiorentino. Nel 1547, a soli 18 anni, divenne membro dell’Accademia fiorentina. In seguito si associò [...] 1579, su incarico del consiglio generale della stessa Accademia, si dedicò alla volgarizzazione degli Annali di Tacito, opera che portòa termine solo nel 1596. Tra i suoi scritti di carattere economico: la Lezione delle monete (1558) e la Notizia ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] tempio della Fortuna Virile); per quanto riguarda un possibile legame tra Roma e la corte imperiale, si ricordi la presenza di opere portatea Roma da Carlo il Calvo, probabilmente per la sua incoronazione: la Bibbia di S. Paolo (Roma, S. Paolo f.l.m ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] di mettere ordine nello spettro dei barioni più leggeri (v. Gürsey e Radicati, 1964; v. Bég e Singh, 1964) e portòa importanti risultati sui momenti magnetici barionici (v. Bég e altri, 1964). Tutti questi risultati si basano sull'ipotesi che la ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ammesso che all'inizio fosse solo prudenziale e temporaneo, poteva trasformarsi in definitivo se le circostanze private l'avessero portatoa una scelta, o quelle pubbliche l'avessero consigliata o resa necessaria. Di fatto il B. vi si trovò benissimo ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] , in cui un codice succedeva all’altro o con esso si incrociava o in esso si innestava, portòa un’evoluzione nelle competenze linguistiche, nelle quali si conquistò uno spazio sempre maggiore una varietà linguistica intermedia, caratterizzata ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] pochi mesi di vita al regime fascista (Salvemini, 1961, p. 280), ebbe nei primi mesi del '25 un ripensamento, che lo portòa criticare l'attendismo dell'opposizione (Rossini, p. 125; ivi si dà notizia di polemiche in proposito tra il B. e l'Amendola ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di travertino e con uno sviluppo lineare di m 2900 ca., aperta originariamente da diverse porte, la principale delle quali, a N, è nota a partire almeno dal sec. 7° come porta pulchra (od. arco di Augusto). Né durante l'epoca romana né durante l'Alto ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] stilemi tradizionali, procurandogli anche l'ammirazione di Rossini.
Il successo riscosso dall'opera indusse il Barbaia aportare lo stipendio a 500 ducati mensili, il che diede al D. anche psicologicamente la consapevolezza di essere entrato con ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...