ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] . Hist., Epistolae, V I, p. 759 n. 7). Al danno assai grave della perdita dei documenti portò rimedio il solito A. che, arrivato per l'altra via a primavera inoltrata, consegnò puntualmente al papa una copia degli atti conciliari che s'era fatta fare ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] . Sue anche le voci sull’industria tessile di un’edizione ridotta dell’Enciclopedia, progettata e in parte compilata, ma mai portataa termine: l’Enciclopedia in 12 volumi, detta anche Enciclopedia minore.
Nei dodici anni che vanno dal 1925 al 1937 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] la sua prima formazione letteraria (con Famiano Strada, storico e scrittore di oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portòa Pisa per completare gli studi di filosofia e per quelli di teologia e diritto.Nel 1623 ebbe l'incarico di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] minacciava "ogni libertà di religione e di coscienza" e avrebbe portato sui campi orientali "le forze d'uno Stato libero e fermo . Votata l'annessione l'11 e il 12 marzo, portòa Torino i risultati della votazione per l'annessione delle Province dell ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] cancellato dalla lista degli emigrati dalla Savoia in modo da potervi eventualmente rientrare senza alcuna sanzione; si portò poi a Roma, ove fece visita a Pio VII e ricevette le istruzioni da Vittorio Emanuele I.
Partì in marzo per la Russia, dove ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] nonché alla traduzione dell'Eneide, cuiil C. si era dapprima accostato con la volontà di comporre un poema eroico, e che portòa termine (deposto il progetto dell'opera originale) in un tempo abbastanza breve se si pensa che nell'aprile del '64 erano ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e generali, "une femme déjà remarquée par sa beauté a attiré sur elle tous les regards par sa vive émotion lorsqu'on aporté un toast au libérateur du Milanais, à l'invincible Bonaparte... On a bientôt su qu'elle était la fille d'un philosophe ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] 1919), al termine del quale sulla mozione integrista del G. prevalse quella di L. Sturzo. Il pragmatismo del G. lo portòa una rapida conciliazione con i popolari: anche Sturzo presenziò all'inaugurazione dell'università e vi tenne anzi un importante ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] "alli Saloni" durante la stagione estiva "per proprio divertimento da una Nobile Compagnia d'Accademici aPorta aperta".
Con tutta probabilità il C. soggiornò a Roma agli inizi degli anni 1690; si spiegherebbe in tal modo la notevole influenza del ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del volume di Stalin, Il marxismo e la questione nazionale e coloniale, all’opportunità di essere «molto cauti nel portarea noi le esperienze sovietiche» (Vittoria, 1990, pp. 139). Lo stesso Sereni l’aveva già duramente criticato per il saggio ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...