CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] urbanitas terenziana, e, più tardi, delle lettere di Cicerone (Milano 1826-31: rimasta interrotta per la morte del C., fu portataa termine da Pietro Marocco; una singola epistola ciceroniana, la I, 1 ad Quintum fratrem, era stata già da lui tradotta ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nelle diverse istituzioni pubbliche e private e in cui operò per quasi mezzo secolo. Questa specializzazione lo portòa essere, nell’immediato dopoguerra e fino alla sua scomparsa, uno dei protagonisti della trasformazione istituzionale dell’Italia ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] alla prima edizione del 1882, fino al 1923, senza revisioni da parte dell’autore. Immediata la traduzione francese, caldeggiata e portataa termine da Édouard Rod e uscita nello stesso anno in rivista.
Nella primavera Verga intraprese un viaggio ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] il padre O. Fancelli, la quale lo scagionò completamente.
Con gli anni, il prestigio del D. crebbe fino aportarloa contatto dell'aristocrazia e degli esponenti del governo lorenese. Nominato nel 1742 bibliotecario dell'università, nel cui edificio ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] , con l’obiettivo di stimolare una coscienza sociale e politica in seno ai cattolici siciliani. Tale impegno lo portòa fondare comitati parrocchiali, casse rurali, cooperative, società di mutuo soccorso. Tuttavia, fu oggetto di aspre critiche e ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] un pericoloso sbandamento al ponte dell'Ammiraglio e venne ferito aPorta Termini. Assunse poi il comando di una colonna, formata da quattro battaglioni, che, per Corleone e Girgenti, doveva unirsi a Catania con la colonna Türr-Eber, passata per il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] (14-16 marzo 1868 e 13, 21, 22 e 25 genn. 1869) e continuò a rivendicare maggiori spazi di libertà politica e civile, con un'ispirazione coerente che lo portòa difendere, nell'ultimo dei suoi discorsi alla Camera (25 genn. 18751, i diritti degli ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] affine ai principi della frontalità, da lui adottata in ogni accezione dell’arte e della vita. Durante il 1986 portòa termine La materia poteva non esserci, gigantesco addossato di diciotto metri di altezza, in cemento armato, commissionato da ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e di critica.
Gli interessi storici del C., già venuti in luce negli anni precedenti, erano maturati fino aportarloa un piano di sistematiche ricerche originali che gli furono facilitate dalla qualità di funzionario degli Esteri. "Cominciai poco ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] in una faticosa mediazione tra i ‘terzaforzisti’ di Critica sociale e gli occidentalisti di Iniziativa socialista. Riuscì inoltre aportare nel partito i vari gruppuscoli transfughi dal PSI. Il 15 dicembre entrò nel quarto governo De Gasperi, come ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...