Scrittore (Montechiaro d'Asti 1847 - Roma 1881). Giornalista, fu a contatto con gli ambienti della scapigliatura. Scrisse romanzi (l'autobiografico Cesare Mariani, 1876; Entusiasmi, post., 1881, ambientato [...] durante i moti del 1848) e novelle (Castello e cascina, 1878; Candaule, 1879); portòa termine il romanzo Memorie dal presbiterio. Scene di provincia, lasciato incompiuto da E. Praga (pubbl. 1881). ...
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Astrée (trad. it. Astrea) Romanzo pastorale dello scrittore francese H. d’Urfé (1568-1625), pubblicato in cinque parti: 1607, 1610, 1619, 1627, quest'ultima postuma, a cura di B. Baro, che portòa termine [...] l'opera rimasta incompiuta con l’ultima parte del 1628.
Al centro della narrazione è l'amore di Céladon per Astrée ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] come autore (O outro lado do río, 1959; Ifigênia, 1962; Porto degli addii, 1967; Il cobra alle caviglie, 1969; Edipo senza AA. VV., Diciotto saggi su R. Jacobbi, a cura di A. Dolfi, Firenze 1987; A. Dolfi, R. Jacobbi, Formia 1989 (con schedatura ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la barriera angosciante della morte. La meticolosa predisposizione in vita d'un grandioso monumento funebre è la soluzione aportata di mano. Ad esso il patrizio consegna la fissazione dei propri «meriti» e «rimeriti». Spasmodica soprattutto l ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] esperienze umane e politiche della giovinezza.
Intanto il C. era entrato a far parte del corpo consolare, divenendo console aPorto Alegre, in Brasile; la sua salute cominciava tuttavia a declinare, per cui egli necessitò di un periodo di riposo in ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza aPorto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] e approfondimento come un impegno non solo scientifico, ma anche civile per portare la cultura italiana a prendere consapevolezza - inserendosi così finalmente in un dibattito di portata europea - di un "problema cruciale come quello dei rapporti fra ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Marche per le vacanze estive, dalla madre e dalla sorella aPorto San Giorgio, dove strinse amicizia con Acruto Vitali, di in francese. Nella notte del 24 agosto, sulla spiaggia di Porto San Giorgio, scrisse quella che volle e indicò come la sua ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] un piccolo compromesso con le istituzioni vigenti, autoemarginandosi in un modesto ruolo periferico.
Il D. morì il 19 nov. 1885 aPorto Empedocle (Agrigento).
Tra gli inediti, lasciava l'opera più nota, Kénka e spràsme e Balës (Ilcanto ultimo di Bala ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] 1561 o al principio del 1562 rientrò in Italia e si diresse a Roma. Qui partecipò, fin dalla fondazione, avvenuta il 20 apr. da Carlo Borromeo.
Col nome di "Sollecito", l'A. portò all'Accademia un largo contributo, componendo discorsi ed esposizioni ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] la prima il 10 luglio 1480, e la seconda il 18 luglio, ove informa che "Heri lo ill. meser Francescho comenzò a vegnir a stare aPorto el dì, e cossì m.ro Colombino, e hozi sono ritornati com intentione de perseverare. El ditto m.ro Colombino comenzò ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...