ANCILLOTTO, Giovanni
Vincenzo Longo
Nato a San Donà di Piave il 18 nov. 1897, fu uno degli "assi" della aviazione italiana durante il primo conflitto mondiale. A diciotto anni si arruolò volontario, [...] tre medaglie d'argento e di una d'oro. Dopo la fine della guerra volò per primo da Roma a Trieste; fece parte del raid aereo che da Roma portòa Varsavia un messaggio del governo italiano (11 sett. 1919) e sorvolò per primo, nel 1921, la catena delle ...
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Paolo, Lucio Emilio
Generale romano (m. 216 a.C.). Console negli anni 219 e 216 a.C. con Marco Livio Salinatore (219) diresse la seconda guerra illirica. Preoccupati dalla minaccia cartaginese, i due [...] Livio, ottenne l’assoluzione. Partecipò (218) all’ambasceria che portòa Cartagine l’ultimatum del senato romano. Eletto console insieme a Gaio Terenzio Varrone, fu vinto da Annibale a Canne (216); la responsabilità del disastro è addebitata da tutta ...
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VAILLANT-COUTURIER, Paul
Uomo politico e scrittore, nato a Parigi l'8 gennaio 1892. Laureatosi in giurisprudenza, ha esercitato l'avvocatura nel foro di Parigi. Partecipò valorosamente alla guerra mondiale [...] di ufficiale di carri armati e fu ferito due volte. Ma la guerra fu anche la causa di un'evoluzione politica che lo portòa militare nel comunismo. Entrò alla Camera dei deputati nel 1919. Il 12 gennaio 1928 fu arrestato insieme con l'altro deputato ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] storia degli ultimi 5 secoli è stata costellata da molteplici rivoluzioni. La prima fu quella che portò i Paesi Bassi a ottenere l’indipendenza dalla Spagna (1566-81). A essa seguirono le due rivoluzioni inglesi del 17° sec. (1628-60 e 1688-89) che ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] da P. IV, specie verso i nipoti C. e F. Borromeo. Contro la minaccia protestante, specie in Francia, riconvocò e portòa conclusione (1562-63) il Concilio di Trento, pubblicandone i decreti di riforma della Chiesa e curandone l'attuazione tramite la ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] 'ideologia razziale di Hitler. Anche la politica estera di Göring, motivata prioritariamente da considerazioni economiche, che lo portòa trascinare un esitante Hitler all'annessione dell'Austria nel 1938, si atteneva, come hanno provato Alfred Kube ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, largamente mantenuto, che portòa un progresso tutto sommato relativo. Dopo l'avvento in segreteria di Stato di L. Lambruschini, decisamente conservatore ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] centralizzandola, chiaramente ispirato alla stessa cultura di governo che aveva portato all'accorpamento di tutti i tribunali, fu rapidamente ridimensionato, e la carità continuò a essere esercitata in una miriade di forme diverse, pubbliche e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] incarico di filosofia allo Studio romano (ibid., p. 96). Ma già nella primavera del 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portòa termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio Della Torre (ibid., VIII, pp. 85 s., 92 ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , Arles e Aquileia negli anni in cui egli consolida il proprio potere in Occidente; la fondazione di un portoa Tessalonica come base logistico-militare nel momento che precede lo scontro finale con Licinio; la promozione del culto dei loca sancta ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...