Fisiologo, nato nel 1843 a Telšiai in Lituania, morto a Parigi nel 1912. Il suo nome è legato alla fisiologia del cuore (scoperta dei nervi acceleratori del cuore, e del nervo depressore), alla fisiologia [...] anche notevole importanza nella politica interna ed estera (alleanza franco-russa) della Russia durante il regno dello zar Alessandro III. Presso l'Accademiadellescienzedell'Istituto di Bologna, esiste, per donazione del Cyon, un premio biennale ...
Leggi Tutto
ZUMBO, Gaetano Giulio
Filippo Rossi
Ceroplastico, nato a Siracusa nel 1656, morto a Parigi nel 1701. Autore di composizioni figurative molto celebrate al suo tempo, fu al servizio del gran principe [...] Ferdinando de' Medici e poi in Francia dove presentò nel 1701 all'Accademiadellescienze una testa di cera per studio anatomico che gli valse da Luigi XIV la concessione di un privilegio per preparazioni di tal genere. Si ha ricordo di una Natività ...
Leggi Tutto
Biologo russo, nato a Mosca il 14 ottobre 1904, morto ivi il 21 giugno 1974. Si laureò all'università di Mosca nel 1927; s'interessò poi alla riorganizzazione della bachicoltura sovietica e dal 1936 lavorò [...] ) che tenne fino al 1967. Fondò (1965) la società dei genetisti "N. J. Vavilov". Dal 1966 fu membro dell'Accademiadellescienzedell'URSS. Le sue prime ricerche (1924-1930), eseguite nell'ambito del gruppo diretto dal genetista S. S. Cetverikov, si ...
Leggi Tutto
Fisico, figlio del precedente, nato a Buda il 27 luglio 1848, morto ivi l'8 aprile 1919. Fu, dal 1872 in poi, professore di fisica nell'università di Budapest e, dal 1889 al 1905, presidente dell'Accademia [...] dellescienze ungherese.
I suoi lavori scientifici vertono specialmente sulla tensione superficiale dei liquidi, sulla gravitazione e il magnetismo terrestre, e dal 1896 si volsero alle ricerche sulle variazioni della gravità, e sulle conseguenti ...
Leggi Tutto
Nato a Torino il 30 dicembre 1781 dal marchese Filippo e da Filippina di Sales, morto ivi il 15 giugno 1850. Servì i Francesi dapprima nell'esercito, poi nella corte del principe Camillo Borghese e, come [...] .: V. le opere sotto camillo cavour, specialmente: F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, in Atti della R. Accademiadellescienze di Torino, 1928-29. E inoltre: A. Luzio, Carlo Alberto e Mazzini, Torino 1923, p ...
Leggi Tutto
Poeta russo, nato a Kazan' nel 1743, morto a Zvanka nel 1816. Nel D. si trovano già alcuni germi della grande poesia del principio del sec. XIX. Nella sua ricchissima produzione hanno il primo posto le [...] D. hanno le poesie anacreontiche e le opere drammatiche. Sotto Alessandro I D. fu anche ministro della Giustizia.
Opere complete a cura dell'Accademiadellescienze di Pietroburgo (1867-1883). Molte poesie di D. sono tradotte in tedesco e inglese. L ...
Leggi Tutto
PARIEU, Félix Esquirou de
Alberto Bertolino
Economista e finanziere francese, nato il 13 aprile 1815 a Aurillac, morto nel 1893 a Parigi. Avvocato, fu eletto membro dell'Assemblea costituente, alla [...] . Nel 1856 venne chiamato a far parte dell'Accademiadellescienze morali e politiche; dopo la guerra del 1862-65; 2ª ed., voll. 4, 1866-67; trad. it. nella Biblioteca dell'economista, 2ª serie, IX) è un'opera classica in materia. Ricordiamo pure: l ...
Leggi Tutto
Diplomatico, nato a Pinerolo nel 1820 dal gen. Claudio Gabriele (v.), morto a Berlino il 7 febbraio 1892. Iniziò la sua carriera come segretario di legazione a Berna (1842), quindi a Berlino (1845). Nel [...] de l'ancien Duché de Savoie di De Foras, continuato da De Marechal, III, Grenoble 1893; A. Luzio, Gli ultimi giorni di Carlo Alberto, in Atti della R. Accademiadellescienze, 1924; e le necrologie nei giornali italiani e tedeschi del tempo. ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Parigi il 27 febbraio 1880, morto il 29 giugno 1942 a Nogent-sur-Seine, dove era sindaco. Fu alunno dell'École des Chartes ed archivista paleografo. Eletto il 25 maggio 1942 all'Accademia [...] dellescienze morali e politiche, fu ammiratore dichiarato del maresciallo Pétain.
Lo Ch. unì una salda erudizione ad una viva sensibilità artistica, che rende seducenti le sue opere, anche se spesso (Jeanne d'Arc, 1933; Françoise au Calvaire, ...
Leggi Tutto
Ingegnere, nato a Saliceta San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852, morto a Bologna il 13 marzo 1918. Dopo essere stato per due anni assistente alla Scuola d'applicazione per gl'ingegneri di Roma, entrò [...] . In una serie di memorie (pubblicate la maggior parte negli Atti dell'Accademiadellescienze di Bologna) il C. svolse numerosi e disparati argomenti di scienzadelle costruzioni, sia nel campo teorico sia in quello sperimentale. Speciale menzione ...
Leggi Tutto
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...