«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] d’Italia (cit. in DELI, s.v.); il termine era considerato nel 1879 da Tommaseo una «parola brutta come accattonaggio»; cfr. Tommaseo-Bellini). Nel dizionario Palazzi, ancora negli anni Quaranta del Novecento, il sostantivo indica ‘l’insieme e dei ...
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accattonaggio
accattonàggio s. m. [der. di accattone]. – L’andare accattando, come fatto in sé o come fenomeno sociale: esercitare l’a.; darsi all’a.; vivere di a.; combattere, reprimere l’accattonaggio.
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...
Attività di chiedere l’elemosina, specialmente in forma molesta.
Rubricato con il titolo di mendicità e abrogato dalla l. nr. 205 del 25 giugno 1999, l’art. 670 c.p. disciplinava la contravvenzione dell’a. disponendo che chiunque mendica in...
Tra le nuove disposizioni apparse in materia, sono da ricordare gli articoli 670-671 del codice penale, le cui norme sono più severe di quelle corrispondenti invece le norme della legge di pubblica sicurezza: il testo unico oggi in vigore (18...