Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] . Partendo da una tale concezione, potremmo concludere, i potenti - e chi è loro vicino - troveranno naturale e utile porre l'accento sui limiti e sui condizionamenti cui è soggetto il loro potere, sulla ristrettezza del loro margine d'azione e sul ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] una forte integrità morale rifiutandosi di vincere una gara di corsa in cambio di un trattamento di favore. Un forte accento di critica sociale permea Brot und Spiele ("Pane e giochi"), il romanzo sportivo pubblicato nel 1959 dallo scrittore tedesco ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] soprattutto gli aspetti fortuiti e meccanici dell'evoluzione. Al contrario, nel suo ‟Pentateuco metabiologico" Shaw mette l'accento sulle possibilità dell'uomo di scegliere e promuovere il proprio destino. Già il racconto biblico della caduta viene ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] militari terrestri, ma anche delle vie marittime.
Ibn Khaldūn, lo storico arabo originario del Marocco, mise l'accento sull'importanza strategica della potenza marittima nel determinare l'equilibrio del potere politico nel Mediterraneo tra il mondo ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di grande rispetto, questa linea interpretativa celava al fondo un nodo irrisolto. La sua concezione della storia poneva l'accento sulle ‛leggi di movimento' che regolano la crescita, lo sviluppo e il tramonto di una determinata formazione economica ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] questa, che le si oppone, in qualche modo, come fonte di pressione. Tutto ciò non mette storiograficamente l'accento sugli 'interessi' in senso economico-sociale come fattore aggregativo e propulsivo, ma piuttosto sulle modalità di comunicazione e di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] si contraddistinse per un'elevata varietà denominazionale, accompagnata da una propensione per il congregazionalismo, mettendo cioè l'accento sull'autonomia della singola comunità locale. Al tempo stesso, gran parte delle comunità locali, che furono ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , che egli aveva così promosso nell’ambito della grande famiglia francescana. Le connotazioni penitenziali, il forte accento sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo e immaginoso tono della predicazione furono ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] sul socialismo e ancor più dei limiti del marxismo, specialmente nelle società complesse e aperte. Per contro, l'accento posto sulla vocazione imperialistica degli Stati Uniti come valvola di sfogo della conflittualità interna, e, quindi, come ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] livello fonetico si notano: scomparsa o riduzione dei fenomeni di eufonia, dalla i prostetica alla ► deufonica ; ritrazione dell’accento in trisillabi o polisillabi piani (èdile invece del corretto edìle, guàina invece di guaìna); perdita del valore ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...