PRITANI (οἱ πρυτάνεις, prytánes)
Paola Zancan
Col nome di pritani si designavano in Atene, dopo le riforme di Clistene, i 50 buleuti in carica. Ricordiamo infatti che la βουλή o consiglio dei cinquecento [...] la libertà di discussione, e limitava di molto la possibilità diaccordi e di corruzione. Busolt e H. Swoboda, Griechische Staatskunde, Monaco 1926, p. 1028 segg. e passim; V. Costanzi, Le costituzioni di Atene e di Sparta, Bari 1927, p. 38 segg.; ...
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PUCCI, Francesco
Delio Cantimori
Nato a Figline nel 1540, morto a Salisburgo forse nel 1595. Compiuti i primi studî umanistici a Firenze, il P. si recò a Lione per esercitarvi la mercatura; ma prese [...] Nella lettera italiana di accompagnamento esponeva piani diaccordi generali e unioni di tutte le Chiese, di conversioni generali dei historischen Classe der k. bayerischen Akademie der Wissenschaften, Monaco 1880, p. 111 segg.; G. Radetti, ...
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TEODORO re di Corsica
Ersilio Michel
Barone di Neuhoff, nato nel 1690 a Metz, morto l'11 dicembre 1756 a Londra. D'origine tedesca nacque in Francia, dove il padre copriva un modesto ufficio. A diciassette [...] di Goertz, ministro di re Carlo XII, didi colonnello. Volubile e desideroso didi liberarli dalla dominazione genovese. Presi gli opportuni accordididi recuperare di Horace Walpole e di Haye 1738; F. Cambiagi, Istoria di Corsica, Firenze 1774; M. ...
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QUINTA
Giulio Cesare Paribeni
. Questo termine musicale ha due significati: 5° grado della scala e intervallo di quinta. Nella classificazione degl'intervalli di quinta non regna troppa concordia tra [...] di risoluzione. Nei primordiali tentativi di polifonia (organum di Ubaldo Monaco) le serie di quinte giuste in moto parallelo furono - insieme con quelle di ottave e di base per una nuova formazione degli accordi. Infatti, vicino alle aggregazioni dei ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] , anche lungo le logoranti trattative per l’«accordo», anche in assenza di «guerra aperta». Disposto sì Gregorio XIII ad 28 febbraio 1579. Di qui raggiunse, il 18 marzo, Augusta e, quindi, Monaco, a «intendere il parere» del duca di Baviera Alberto V ...
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STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] la morte di re Astolfo, di indurre il fratello di quest’ultimo, Ratchis, già monaco a di S. Pietro, venne assalito dai partigiani di Cristoforo nel Patriarchium lateranense.
Sebbene costretto a giurare solennemente che non avrebbe stipulato accordi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dell'umanista veneziano Andrea Contrario, che riceve in regalo dalla monacadi cui si era invaghito a Firenze, nel 1462, alcuni " ritenere che vi sia stato un accordodi famiglia e che i due "di proposito seguissero indirizzi editoriali diversi e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 4, c. 364 ss.; J. Sieveking, Das röm. Relief, in Festschr. Arndt, Monaco 1925, p. 14 ss.; L. Curtius, Geist der römischen Kunst, in Die Antike, di Traiano, cadde in disgrazia per non essersi trovato d'accordo sui progetti architettonici del tempio di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] de manine" - per l'affacciarsi "a finestra pulitine" di "monache amorose", vestite "de sora via col scotto bianco", con giovane, d'accordo col padre, istituisce nella loro dimora, nella zona di S. Felice, un'accademia che, ricca di libri e ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Infatti, la maggior parte ricorda privilegi o proprietà accordate alle comunità religiose, ma tace invece sulla costruzione dei il perimetro di una cittadella fortificata provvista di contrafforti e di sei porte, inquadrato da riga e monaco. Nello ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...