ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] già al momento della conquista di Ravenna, aveva stipulato accordi per i confini con le autorità di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, dimonache. Nelle leggi emanate il primo anno di regno, il 1° marzo 750, troviamo ribadito il valore di ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] condanna di Fozio) invia in Bulgaria un arcivescovo coadiuvato da alcuni vescovi. In questo modo, grazie all’accordo tra gli eretici seguiti dall’augurio di eterna memoria per «tutti gli archierei e vescovi e sacerdoti e monaci, e tutti i nobili che ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] colle loro stesse armi. Opera di don Mauro Cappellari monaco camaldolese ora Gregorio XVI, Venezia 1832 sempre conosciuto, come conosco tuttavia, le grandi riforme di che la Chiesa ha bisogno; e sono d’accordo in ciò col Rosmini e con tutti i ...
Leggi Tutto
Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] di giovani studenti e insidiando quindi la diffusione della medicina tradizionale; dall’altro lato, la politica degli accordi che, attorno al 1200 d.C., Chang San Feng, monaco del monte Wudang, nella provincia cinese dello Hubei, osservando un ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] di una piccola flotta romana penetrata nel golfo di T. nel 282 contrariamente agli accordi, e la presa di , Reutlingen 1937; G. Lippold, Die Plastik, (Handbuch der Archäologie), Monaco 1950; L. Bernabò Brea, I rilievi tarantini in pietra tenera, in ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] . Inoltre giuro e prometto di non partecipare in nessun accordo e di non essere presente in nessun di trent’anni dalla conclusione del concilio – nel denso discorso autobiografico pronunciato a Pordenone nel 1994. Quell’era appare, all’anziano monaco ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Contarini la bozza diaccordo sulla giustificazione (secondo la formula Nos iustificari fide efficaci per charitatem: la fede operante attraverso la carità giustifica), il G. la sottopose a un suo teologo (Angelo, un monaco mantovano non identificato ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] Venezia, facendo pagare il percorso Monaco-Vienna-Trieste (984 km) meno del tratto Monaco-Kufstein-Venezia (580 km), in 1902. Nel frattempo il governo aveva preso accordi con la Società di navigazione generale italiana per il prolungamento fino a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] di non essere disposto a dichiararsi sconfitto e decise di continuare ad approfondire il dialogo. Ricorda King (2006):
Eravamo d’accordodi conjecture, Monaco 1964 (trad. it. Firenze 1967).
A. Peccei, Considerazioni sulla necessità di una ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] interpretarsi come un accordo tra una piccola minoranza di soggetti per appropriarsi di beni che appartengono alla mercato della corruzione, Milano 1997.
Weber, M., Politik als Beruf, Monaco e Lipsia 1919 (tr.it.: La politica come professione, in Il ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...