Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi di lavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] . lav. rel. ind., 1995, 203; Monaco, M.P., Modelli di rappresentanza e contratto collettivo, Milano, 2003; Napoli, M., La rappresentanza sindacale unitaria nell’accordo del 23 luglio 1993, in Id., Questioni di diritto del lavoro (1992-1996), Torino ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Roma. Prima ancora di completare gli studi accademici, nel corso dato così utili risultati. Si rimane d'accordodi parlare tra di noi delle varie questioni salvo ad informare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] sugli accordi amministrativi e sull’attività di diritto privato dell’amministrazione, per es., con gli studi di Franco Pastori, La burocrazia, Padova 1967.
F.A. Roversi Monaco, Gli enti di gestione (struttura, funzioni, limiti), Milano 1967.
G. ...
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Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] ind., 2000, 22 ss.).
Il procedimento negoziale finalizzato all’accordo rimane, pertanto, un profilo fondamentale dell’attuazione della legge: Vol. III, Milano, 1999, 955 ss.; Di Cagno, G.–Monaco, M.P.,Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, ...
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Enzo Cardi
Abstract
Vengono esaminati i fondamenti concettuali della nozione di procedimento amministrativo e l’evoluzione che il tema ha avuto nella normazione positiva a partire dalla prima versione [...] funzioni propulsive nella predisposizione diaccordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del , L.-Pericu, G.-Romano, A.-Roversi Monaco, F.A.-Scoca, F.G., a cura di, Diritto amministrativo, Bologna, 2005, 635 ss ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] 'intervento del vassallo di Matilde, Arduino della Palude, il quale ricordò all'imperatore gli accordi intervenuti con la rivelato dal moltiplicarsi di nuove fondazioni religiose: l'abbazia vallombrosana di Cavana; un monastero dimonache a S. ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] 203/80, in Racc., 2595). Soltanto a seguito degli accordi firmati a Maastricht nel 1993 e della conseguente costruzione dell circolazione dei capitali, in Manuale di diritto comunitario, a cura di E. Pennacchini-R. Monaco-L. Ferrari Bravo-S. Puglisi ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] giovanissimo, assistette all'accordo tra gli uomini di Brehl ed il di forza militare, che si rivelò indispensabile per la crescita del mercato e della potenza genovesi.
Diventato più allarmante il pericolo guelfo, soprattutto nel Ponente, dove Monaco ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] tenuit».
La storicità e la portata di questo accordo è stata molto dibattuta dalla storiografia: quel di Benedetto monacodi S. Andrea del Soratte, a cura di G. Zucchetti, Roma 1920, pp. 159-161, 165 s.; I diplomi di Ugo e Lotario, a cura di L ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] di S. Apollinare di Canossa, cui rinunzierà in favore del nipote Girolamo nel 1516, per riassumerla nel 1522. Divenne sacerdote forse nel 1511 (ma non fu mai monaco due giorni dopo Francesco I ratificò l'accordodi pace. Il C. accompagnò la corte ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...