LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] accordi cromatici. La collocazione alla metà del quinto decennio sembra trovare conferma nel fatto che gli altari della chiesa furono edificati nel 1443, a seguito di una donazione di Giovanni Amerigo Benci.
Pochi anni dopo la tavola diMonaco ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] penna e acquerello della Graphische Sammlung diMonaco, una prima idea, ricca di suggestioni pollaiolesche, poi mutata nell' dicembre (Ilcarteggio di Michelangelo..., III, pp. 16, 38, 118). È il segno dell'impossibile accordo tra una poetica ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] secolo. L’accordo tra il papa e il re di Boemia aveva sancito un cambio di orientamento della legazione di Poggetto che de Boulogne, di negoziare la pace tra il doge di Genova, Simone Boccanegra, e i Grimaldi, irrequieti signori diMonaco. Nel 1348, ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] per il Medio Evo di Roma e i Monumenta Germaniae Historica diMonacodi Baviera.
Una delle opere di G. più facilmente databili lavoro di esegeta.
Nonostante a Verona si fosse giunti a un accordodi comune lotta contro gli eretici e di indizione di una ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] il commento, non modificò le sue considerazioni su X 1.2.1. per accordarle con quelle su X 3.34.7. I più antichi manoscritti della seconda redazione di X 1.2.1. (Monacodi Baviera, Staatsbibl., Cod. lat. 28152, f. 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds latin ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] a Vienna, ma non la segreteria di Stato adducendo una singolare motivazione: "Come detto affare diMonaco non mi riguarda, così della notizia interessi della propria famiglia, sostenne la necessità di un accordo con i Francesi ad ogni costo. Questo ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] L. alle corti diMonaco, Berlino e Kassel (nonché la registrazione nell'album dei ricordi di un nobiluomo di Francoforte, di origine olandese, H largamente accordi ribattuti, lo sfruttamento di profili ritmicamente movimentati, del ritmo lombardo, di ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] di Rotterdam, uno nella Pinacoteca naz. di Ferrara, e tre nella coll. Cini a Venezia), opera di Ercole. Molti studiosi successivamente si sono trovati d'accordo Le opere dei maestri ital. nelle gallerie diMonaco, Dresda e Berlino... [1880], Bologna ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] 1225 fu stipulato l'accordodi San Germano, in cui fu concesso allo Svevo un ultimo rinvio di due anni per recarsi su E.: "Se fu monaco, la sua opera fu di uomo politico, e nessuna delle sue azioni più importanti fu propria di un religioso" (ibid., p ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] strinse a Parigi con Gemito, una sorta diaccordo protezionistico che avrebbe dovuto impedire a entrambi di vendere proprie opere senza il consenso l all'Esposizione universale di Saint Louis (1904) e a quella internazionale diMonacodi Baviera (1905 ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...