LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] 7 maggio 1487 stipulò un accordo con gli olivetani di Sant'Elena, isola sita all'estremità orientale di Venezia, per la pala dell in numerose varianti (si veda in particolare quella diMonaco, Alte Pinakothek) e adattato alla dimensione monumentale ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] erano troppo spiccate per poter convivere - decisero di comune accordodi sciogliere la compagnia. La G. si unì dunque scena in quel periodo: il personaggio della monaca dal cuore traboccante di umanità rimarrà per sempre legato all'esile figurina ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] e gli attribuì il Giudizio finale della Alte Pinakothek diMonaco, proveniente da Maiorca, dipinto eseguito nel 1415 secondo retablo di Bonifacio Ferrer, e forse fu proprio il lavorare a Valenza di buon accordo con altri pittori di pari merito ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] 'elezione di Stefano IX, monaco cassinese, non aveva nessun dichiarato intento antimperiale. Significativamente Lamperto di Hersfeld poi dai Normanni, conseguentemente a un accordo tra Niccolò II ed i Normanni (l'accordodi Melli) - e alle questioni ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore diMonaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Moro, con il quale, nel febbraio 1498, trovò un accordo che gli garantiva la restituzione del feudo di Novi e la concessione di una pensione annua. Ma il duca di Milano, che temeva i disegni di Luigi XII, succeduto in aprile a Carlo VIII, aveva agito ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] ".
I dipinti per il palazzo della Residenza diMonacodi Baviera, eseguiti nel 1717, sono andati perduti ss.), mentre alla fine di novembre dello stesso anno siglò l'accordo per il baldacchino della basilica antoniana di Padova (Sartori, 1976); ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] per la determinazione delle sfere di influenza in Etiopia, in applicazione dell'accordo tripartito del 1906.
D. relazioni tra i due paesi. Nonostante il successo della conferenza diMonaco (1938), peraltro da lui considerato un bluff, egli non ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] unì la sua flotta a quella di Antonio Grimaldi, che dalla roccaforte diMonaco costituiva un costante pericolo per i nuovo governo come proprio rappresentante in Corsica, per tentare un accordo con la feudalità locale in perenne rivolta. Nel maggio ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , come accordodi masse, di linee e di colore in funzione reciproca, in perfetta correlazione, senza effetti di chiaroscuro. Pur (1921: distrutto da un incendio nel 1931 nel Palazzo di vetro diMonaco con altri suoi dipinti), La donna e l'armatura ( ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] in un sistema di garanzie fra le potenze europee. I negoziati che portarono alla sottoscrizione degli accordidi Berlino (ottobre 1936 crisi dei Sudeti. Il risultato della Conferenza diMonaco (settembre 1938) è probabilmente legato alle informazioni ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...