GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] istituzione di una provincia ecclesiastica dipendente da Roma nel suo Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Lurion - spalleggiati dal duca di Roma Marino e dallo stesso esarca Paolo si accordarono per uccidere il papa, senza ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] (cfr. Runciman).
La politica di sostanziale accordo tra G. e l'imperatore ha fatto ritenere che egli, caduto per questo in disgrazia agli occhi del patricius Giovanni, fosse stato deposto e costretto a farsi monaco a S. Paolo fuori le ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dai casi riservati; il 19 aprile la concessione venne accordata, ma si invitò il Gentile a farsi consegnare il tradurre in latino i Discorsi ai principi d'Italia, ripromettendosi di farli stampare a Monaco, ma non conduce a buon fine il disegno.
Il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] governo della Provenza. Il 17 sett. 1350 Luigi di Taranto, secondo gli accordi presi con Luigi d'Ungheria, fu obbligato a par le Grand Schisme, Monaco-Paris 1939, ad ind.; V. Epifanio, Riflessi di vita italiana e albori di fortuna angioina in Sicilia ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , tra questo e Farnese. Provvidenziale all'accordo la cacciata, del 2 novembre, di Piero de' Medici da Firenze. Ciò , I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] .
Non risulta che, da cardinale, avesse avuto parte negli accordidi Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II intercettato un messo del papa, latore di nuove istruzioni al cardinale Monaco e di due bolle di scomunica per il re ed i prelati ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 54), e quindi facendolo nominare, consacrato monaco benedettino, abate di S. Maria della Rotonda a Ravenna (bolla di Eugenio IV, 24 nov. 1440, cit rango della storia propriamente detta. L'accordo stava in sostanza nelle personali convinzioni etiche ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il C. si era fatto monaco a Praglia) ed acuiti dalla generale crisi di sfiducia di fronte allo sgretolamento morale e materiale Pflug e Cocleo. Le speranze suscitate da questo inatteso accordo furono di breve durata. Ci si avvide presto che la vera ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nell'estate 1679 e nel 1680, con visite a Monaco, Heidelberg, Ansbach, Düsseldorf e Hannover, di cui parlarono il Hawkins, e poi J. G. che segue un privilegio di prolissa e benevolente vastità, quale poteva essere accordato soltanto all'erede ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] alcun vero accordo e che ella non poteva mantenere. Il curioso è che, chiudendo una lettera ai Signori di Firenze (Pasqua assicura,e lo dimostra, di aver già ottenuto dal papa il permesso di crearvi un convento dimonache. Si tratta di Belcaro, e d'un ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...