BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dalla personalità, che si affermava di anno in anno sempre più vigorosa, del filosofo e poi monaco Querini. Del resto il B. non in tutto potessero accordarsi col B., certo dimostrarono nei decenni successivi di volere una letteratura sostanzialmente ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] compito d'instaurare od anche sol di affrettare. Né importa che a quel ritmo non riuscisse poi ad accordarsi la restante sua vita, l di Francia aveva avuto compagno il Capei, così ebbe compagno nel viaggio in Germania del '41 G. L. Morelli; e a Monaco ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lo stravolgimento delle alleanze con il Regno di Napoli dall'altro portarono M. ad un accordo con lo stesso Braccio che sarebbe stato funzionario Marco Iagaris e dal monaco Macario Makrès con lo scopo di discutere di fronte al papa sui principali ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] di Ambrogio Traversari, era stato la sede di un importante "cenacolo" intellettuale, nel quale si riunivano, intorno al monaco, umanisti, dotti e anche uomini politici e di antigemistiana di Giorgio di Trebisonda, mostrare il sostanziale accordo tra ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] accordo con le modalità della retorica ecclesiastica del tempo e che faceva, invece, ampio ricorso ad una gestualità alla quale era stato acculturato.
Dopo il ritorno dal Levante la prima Vita di a occuparsi di religiose e dimonache solo a ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] guerra di successione, furono opera di Guglielmo Dello Monaco, un parigino che aveva servito Alfonso come fabbricante di cannoni, rimostranze. Dal canto loro costoro fingevano di aderire alle sue proposte diaccordo, ma intanto aspettavano un cenno ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del De Meis.
Compiuti i primi studi nel paese natale con la consueta guida di preti e monaci, non senza l'intervento paterno, frequentò il regio collegio di Chieti dove ebbe compagni Bertrando e Silvio Spaventa.
Non può dirsi, almeno stando alle ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] realizzazione di questi piani, d'accordo con Ottocaro di Boemia e con Riccardo di Cornovaglia. Con l'incoronazione di Carlo d'Angiò a re di Sicilia venerazione per la Madonna, e la affidò a monaci francesi (donò anche una statua gotica della Madonna ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] e già collocata nel gennaio 1444, e l'Ascensione di Cristo,commissionata, in accordo ad un modellino, l'11 ott. 1446 e Monaco, Bayerisches Nationalmuseum, 1460-65).
In S. Miniato al Monte, per la cappella del cardinale di Portogallo, Iacopo di ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] altre cariche cittadine, di chiedergli di visitare Roma e diaccordare il giubileo per l'anno 1350. Il compito di C., che di C. colpirono fortemente la gente. L'Anonimo sorvola su quella di un monacodi S. Angelo, ma si attarda sulla morte di ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...