DEBOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] (le Père Hyacinthe), introducendo in Italia le sue idee religiose e sociali.
"Presso il pubblico AdolfoDeBosis uomo era più noto del DeBosis poeta", scriveva nel 1924 A. Tilgher, con un giudizio che forse era eccessivamente ingeneroso verso il ...
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DEBOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica Sicurezza, Casellario politico centrale, fasc. DeBosisAdolfo Lauro; G. Prezzolini, Lettere ined. di L. D., in L'Osservatore Politico letter., XI (1965), 4 ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] ad ampliare l'orizzonte delle sue conoscenze presentandolo ad AdolfoDeBosis, direttore della rivista Il Convito, a Lorenzo al neoquattrocentismo e all'horror vacui delle pagine di A. De Carolis.
Dal 1912 compare tra gli illustratori dell'Eroica, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . Tra la fine dell'anno e i primi mesi del nuovo, ebbe frequenti rapporti, a Roma, con gli artefici de Il Convito, AdolfodeBosis su tutti; e intanto lavorava a Le vergini delle rocce. Consegnato il manoscritto a Treves, che lo avrebbe pubblicato ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , il successivo comando per un anno al ministero della Pubblica Istruzione a Roma (1895), che gli diede modo di conoscere AdolfoDeBosis e D’Annunzio; e infine i lavori di editoria scolastica. Videro infatti la luce in quegli anni, sempre presso l ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] strinse amicizia con Alberto Bergamini (al cui Giornale d’Italia assiduamente collaborava) e con i poeti Cesare Pascarella e AdolfoDeBosis. Il 19 ottobre 1911 morì la consorte Letizia; il 5 settembre 1914 sposò in seconde nozze la vedova Isabella ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] , Fracchia e Teofilo Valenti. Il fascicolo unico del 1913 includeva scritti di Onofri, AdolfoDeBosis, Pier Maria Rosso di San Secondo, Aurelio Saffi, Giuseppe Antonio Borgese, Baldini, Vincenzo Cardarelli, Nino Savarese, Giorgio Vigolo, Benedetto ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] Pigorini). Intanto aveva ripreso i rapporti con l'ambiente culturale romano, stringendo amicizia con la cerchia del Convito di AdolfoDeBosis. Dal 12 luglio al 16 settembre 1895 partecipò ad un viaggio in Grecia organizzato da Scarfoglio sullo yacht ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] 1898; Il dialetto di Arcevia, Roma 1906; Per la Concordia e per la resistenza, Reggio Emilia 19 17; Il poeta AdolfodeBosis, Bologna 1927; La poesia dialettale marchigiana, I-II, Fabriano 1934-1936; Il Giusti folklorista, in Lares, VIII (1937), pp ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] , Milano 1903.
Il C. morì ad Osimo il 18 febbr. 1905. Fra i suoi alunni al collegio Campana va ricordato AdolfoDeBosis, che gli rimase affezionato e gli rese visita poco prima della morte. Nel 1931 nell'atrio del collegio vennero collocati un busto ...
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simposiarca
simpoṡïarca (o simpoṡïarco) s. m. [dal gr. συμποσιάρχης, comp. di συμπόσιον «simposio» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Nell’antichità greco-romana, chi era eletto a presiedere il simposio. Anche in senso fig. e con intonazione...
dedicare
v. tr. [dal lat. dedicare, der. di dicare, intens. di dicĕre «dire»] (io dèdico, tu dèdichi, ecc.). – 1. Consacrare con rito solenne (un tempio, un monumento, ecc.) alla divinità o a persone celesti: d. una chiesa alla Madonna; cappella...