RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] sviluppo d'ogni forma d'arte, e suo caposcuola il Brunelleschi. Di pochi artisti è l'opera più varia e complessa Zaccagni a Parma, il Montorsoli a Genova, il Dosio e Baccio d'Agnolo a Firenze, il Formigini a Bologna (intorno al 1525), Nanni di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Lionello Venturi
Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte, nato a Firenze nel 1378, ivi morto il 1° dicembre 1455. Fu educato nell'arte dell'oreficeria da Bartolo di [...] Lorenzo Monaco di fronte, per esempio, ad Agnolo Gaddi, accentuazione propria dello stile gotico internazionale costretto a rinnovarsi, né poteva essere sordo alle innovazioni del Brunelleschi e di Donatello. Egli era certo il miglior tecnico del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e spettacolari apparecchiature messe a punto da Filippo Brunelleschi per l’erezione della cupola del duomo fiorentino in opera, se bene fu intagliato l’ornamento» (da Baccio d’Agnolo, che riceve pagamenti dal 1499 al 1502: la pala, essa pure ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] dall’adesione alle teorie prospettiche elaborate a Firenze da Brunelleschi e Donatello e sistemate da Leon Battista Alberti. dovette passare diverso tempo. Rispetto ai cicli noti, quello di Agnolo Gaddi a Firenze e quello di Cenni di Francesco di ser ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] nota il documentato rapporto di Nofri d’Agnolo Buonamici con Felice Brancacci, titolare anch’ perfetta» e Leonardo, ibid., pp. 81-87; R. Carvalho de Magalhães, Fatti di Brunelleschi e di M., ibid., pp. 67-80; M.L. Cristiani Testi, M.: prospettiva ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di S. Maria del Fiore a Firenze, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, a cura di H ; R. Corazzi, La gabbia dei grilli. Loggia di Baccio d'Agnolo sulla cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1995, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] consolidati da secoli. La prospettiva centrale teorizzata da Brunelleschi e da Leon Battista Alberti, e a cui dei Dugento di Palazzo Vecchio, su cartoni di Pontormo, Agnolo Bronzino e Francesco Salviati, per complessità compositiva e sfolgorante ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] pareti del chiostro degli Aranci, e lo sportello dell'orafo Agnolo di Niccolò.
Dal 30 dic. 1441 è documentato il rapporto 1977, pp. 254-261; A. Belluzzi, La badia fiesolana, in F. Brunelleschi. La sua opera e il suo tempo, Firenze 1980, pp. 495-502 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] missive di coloro che risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò Pericoli detto il portati della prima età grazie alle capacità di figure quali Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Masaccio e Iacopo della Quercia, ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] l'importanza di ottenere almeno l'appoggio passivo del C. e Agnolo Acciaiuoli scrisse a Cosimo in esilio: "Io ti consiglio che tu al consorzio di ricchi parrocchiani che commissionò al Brunelleschi la ricostruzione della chiesa di S. Spirito. ...
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