INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] definito. Lo assisteva da presso il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale, che fu fino alla Romana Chiesa, 13.725; il generale delle galere, 7490; il castellano di Castel Sant'Angelo, 1811; il luogotenente delle galere, 2481; ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e ai possedimenti, in Germania, e deportato in Italia, nei castelli della Calabria, dove nel 1342 morì, forse suicida; così G. fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s. Agostino, a St-Romain di Tolosa. Nel momento in cui G ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] il diritto di vivere secondo la regola di s. Agostino e le proprietà, mentre la comunità stessa veniva posta presentò. Le trattative condotte in una chiesa posta tra i due castelli non portarono quindi alla pace desiderata. In seguito Callisto II si ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] vita, affiancandogli come assistenti Pietro Casani, Francesco Castelli, Giacomo Graziani e Juan García, ma senza generale. La visita, iniziata il 4 marzo 1643 e condotta dal somasco Agostino Ubaldini, mise in luce la buona fede di G. e i problemi ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] il F. fu ben presto privato di tutti i suoi castelli e condotto a Milano, dove venne tenuto in stato di del Tortonese (secoli XI-XIX), Torino 1956, ad Indicem; G. Oreste, Adorno, Agostino, in Diz. biogr. degli Ital., I, Roma 1960, p. 285; Id., ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] . Il 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta dei la sua approvazione circa investiture di terre, castelli e luoghi fortificati appartenenti al vescovato e rivendicati ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ordinato sacerdote il 1( nov. 1716 dal teatino B. Castelli, vescovo di Mazara del Vallo, perché, a causa delle controversie A. Lauricella, Notizie storiche del seminario e del collegio dei Ss. Agostino e Tommaso di Girgenti, Girgenti 1897, p. 96; A. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. anni alla precedente, tenuta fra il 1543 ed il 1546 dal vicario Agostino Zanetti. Il Palmio, nel corso di questa prima ed un po' ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] novembre) e a Giacomo dell'Orto degli eremitani di S. Agostino (17 genn. 1304, cfr. Creytens, pp. 28 s.). 'Ungheria nordoccidentale e fino al Danubio (12 comitati e più di 40 castelli). Proprio per incontrare Máté Csák, alla fine di ottobre G. si era ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il castello di Forca Bobolina, il che avvenne (agosto-settembre 1354). Rivolte Padova l’11 agosto 1365, nel convento domenicano di S. Agostino, dove fu sepolto nella cappella di S. Nicolò.
L’ ...
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