FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] fiorentina di S. Miniato e due Madonne col Bambino in stucco, una conservata alla National Gallery di Washington e l'altra giàal Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino, oggi perduta (Del Bravo, 1970, pp. 74 s.).
Per il duomo di Orvieto, inoltre, il F ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] a Torrita, l'Assunzione della Vergine del 1498 giàal Metropolitan Museum di New York e ora in collezione -82; A. Cornice, Opere d'arte all'Osservanza, in C. Alessi et al., L'Osservanza di Siena. Labasilica e i suoi codici miniati, Siena 1984, pp ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] c. (usato anche in lat. accanto a clocca, nola, signum) derivi dalla Campania, regione dell'Italia meridionale conosciuta giàal tempo dei Romani per la produzione di vasi in metallo (vasa fusilia); l'abate benedettino della Reichenau Valafrido ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] Michelangelo non sappiamo nulla se non che, nel '49, è giàal lavoro presso di lui, pur se si esclude (Grigioni) che buon livello ma totalmente priva di qualche tratto originale.
Nel '65 al C. fu richiesto di dipingere lo stemma del legato; nel '67 ...
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ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] fine del sec. 14°, che presenta analogie tecniche e stilistiche con le Storie dei ss. Piato ed Eleuterio, mentre forse giàal secolo successivo è ascrivibile l'Offerta del cuore del Mus. des Arts Décoratifs di Parigi; non oltre il terzo decennio del ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] l'età medievale si deve soprattutto alla dominazione della casa d'Este, che governò la città dal sec. 12° sino al 15°: già dalla metà del Mille le fonti attestano la presenza di taluni membri che costituirono il nobile casato nel territorio rodigino ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] Alto Medioevo; per la c.d. corazza di Teodorico (giàal Mus. Naz. di Ravenna) sono stati necessari circa milleduecento 1974, tavv. 10, 2; 11, 2).
La tecnica più semplice e al tempo stesso più antica per montare i granati è quella di bordarli di ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] la raccolta e pubblicazione di quasi tutti i documenti e le testimonianze scritte che riguardano il castello, fatta giàal principio del Novecento (Fortunato, 1902), né prolungati restauri avviati con il passaggio del castello alla Regione Basilicata ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] della sua intrinseca e naturale bellezza, divenne ‒ giàal tempo di Augusto ‒ il materiale principe per , 1992; L. De Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo, Milano 1995; Marmi antichi, a cura di G. Borghini, Roma 1997 ...
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BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] vicinanze della cattedrale.L'importanza di B. è testimoniata dall'esistenza di una famosa zecca: le monete più antiche risalgono forse giàal regno di Etelredo II (978-1016), ma certamente a quello di Canuto (1016-1035). L'espansione di B. e il suo ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...