MORCHIO, David
Edoardo Ripari
MORCHIO, David. – Nacque a Genova il 16 gennaio 1798 da Michele Giuseppe Maria, già avvocato e membro del consiglio dei Giuniori durante la Repubblica ligure del 1798, [...] città del conte San Martino che era Intendente generale 11).
Il 14 dicembre, però, Carlo Alberto aveva rifiutato di ricevere la Deputazione, che qui ont connu Morchio rendent justice à la droiture de son caractère, et pendant sa dictature d’une ...
Leggi Tutto
CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] metà del 1484. Nel 1486 il C. era a Valle San Martino, nel 1487 a Bergamo. Il 14 febbr. 1488 l'imperatore Federico conservare la memoria, Venezia 1586. Inoltre il suo trattato De pulsibus venne incorporato in una miscellanea di scritti di autorità ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] carmelitana risalirebbe ad un patriarca Alberto nel 412, mentre essa fu è la tavola attribuita a Tommaso De Vigilia, oggi al Carmine di , s. Pier Tommaso, vescovo. Pietro Testa in S. Martino ai Monti in Roma l'ha raffigurato con la visione di ...
Leggi Tutto
RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] datata è S. Martino divide il mantello con il povero (1609; Zanano di Sarezzo, S. Martino; Guzzo, 1988, p. 41), S. Carlo Borromeo e i ss. Alberto e Lorenzo (Bagolino, S. Giorgio), la Madonna e a S. Maria Maddalena de’ Pazzi. Nel 1626 Rama giunse ...
Leggi Tutto
MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] la berretta cardinalizia a Giovanni Alberto Badoer, nell’anno della sua pp. 651-654; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma a Martino V ad Clementem IX et Praelati Signaturae Supplicationum a Martino V ...
Leggi Tutto
ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] regno di re Giovanni Alberto (1492-1501) e che anonima (Cenni), discenderebbe da Carlo Guidone de Hittar nominato nel 1532, da Carlo V , Palermo 1993, s.v.; B. Azzaro, La chiesa di S. Martino dei Bianchi in Catania, in Palladio, n.s., VIII (1995), 15 ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] abitava nella cappella di S. Alberto del quartiere di porta Ravennate, e una questione proposta da Martino Sillimano intorno alla reg. Milano 1896, pp. 177 s.; F. Lo Parco, P. de' C. bolognese maestro di diritto di Francesco Petrarca, in Giorn. stor ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] 1418 custode del conclave, donde usci eletto Martino V, di cui fu sempre devoto e oscillazioni ed incertezze, nè Alberto d'Austria, nè Federico 237; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccls., II, coll. 86-88; Dict. de biographie française, II, coll. 168-170 ...
Leggi Tutto
JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] nome del committente, Alberto Pinidello.
La tavola può " la piccola ancona dell'altare di S. Martino (Claut, ibid., p. 48).
Fonti e Jahrbuch der Berliner Museen, XLI (1999), pp. 47-54; M. De Grassi, Una Madonna con il Bambino di J. da V. ritrovata, ...
Leggi Tutto
UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] Piacenza ‒ dove il malgoverno di Alberto da Fontana aveva scontentato i U.: contestualmente alla nomina di Martino della Torre ad 'anziano di L. Astegiano, II, Torino 1898, pp. 216-217; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966 ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...