CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della Francia, capeggiati da Alberto Pio da Carpi e giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] con il riconoscimento dell'elezione imperiale di Carlo Alberto di Baviera (Carlo VII), il 28 febbr. ecc.; per i rapporti tra B. XIV e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et la dédicace au pape (1742-1745), in MémorialHenri ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy e di John Hawkwood, che alla fine dell'anno riportò una vittoria nella regione di Piacenza. Allora fu necessario dissuadere Alberto (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un convento a Betlemme (in ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] scritto il De gestis Basiliensis concilii, intorno al 1450 compose il De rebus Basileae staccare dalla coalizione antiromana il marchese Alberto del Brandeburgo e l’arcivescovo Grande Scisma, a partire da Martino V. L’intromissione della Francia ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Castellano di Colle San Martino, novizio nel convento domenicano di assicurarsi l'appoggio di Alberto d'asburgo e di Carlo 280-283; L. Jadin, Benoît XI, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 106-116; G. Digard, Philippe ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di Martino V, rispondevano in linea di massima alla richiesta di creare un clero adeguato proveniente "de omnibus Bourges. Quasi contemporaneamente l'elezione di un nuovo imperatore, Alberto II d'Asburgo, fornì l'occasione per una dichiarazione di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sentenza mancante (Gauthier 1984). È noto il caso di un testo di Alberto Magno: il maestro domenicano ha commentato due volte l'Etica Nicomachea; Neuve, Éditions de l'Institut supérieur de philosophie, 1998.
Grabmann 1909-11: Grabmann, Martin, Die ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] a Parigi, come segretario del cardinale legato Simon de Brie (poi Martino IV). Di là, nell'anno successivo, e calata in forze dell'Asburgo in Italia.
Nel ricevere l'ambasceria di Alberto, non nascose il suo malumore per l'accordo da lui stretto con ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] dell’abbaziato di Alberto Gibelli41, ultimo di . 6.
25 Ibidem, pp. 6-7.
26 G. Martina, La situazione degli istituti religiosi in Italia intorno al 1870, in 30 P. Delatte, Dom Guéranger, Abbé de Solesmes, Abbaye de Solesmes (France) 1984.
31 Cfr. A ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] simili filatteri: "Habebam enim ibi ampullam cum oleo plenam, quam de sancti Martini basilica detuleram" (Gregorio di Tours, Hist. Fr., VIII, . The Art of the Middle Ages in the Victoria and Albert Museum, a cura di P. Williamson, cat., London 1986 ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...