BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] del B. subì un arresto (lo stesso avveniva per Alberto di Parma): sotto Clemente IV e Gregorio X non si Guiraud, Paris 1889-1958,ad Indicem; Les registres deMartin IV, a cura di F. Olivier Martin, Paris 1901-1935,ad Indicem; Les registres d' ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , alla presenza del diacono Alberto, rappresentante del vescovo di Evangelista di Parma e il pievano di S. Martino circa il diritto ad incamerare le donazioni e le B. essere il monastero di S. Maria de Columba (Chiaravalle della Colomba, in diocesi di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] ). Tra i suoi familiari eccelle Alberto Behaim o da Boehaming, autore di S. Prassede, SS. Silvestro e Martino e S. Giorgio in Velabro, alle quali Vat. lat. 7934: G. V. Capocci, Historia de gente Capocina, f.57v. Una accurata descrizione del sigillo e ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott in risposta a un attacco di Erasmo pubblicò il celebre trattato De servo arbitrio (1525), in cui ribadiva in termini definitivi, ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Fieschi di Genova ancora potenti in Curia, Percivalle, Alberto, Leonardo e Brancaleone.
Fonti e Bibl.: Petri J. Gay, Paris 1898-1938, nn. 507, 710, 720, 727; Les registres deMartin IV (1281-1287), a cura di F. Olivier-Martiri, Paris 1901-35, nn. ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] più tardi, come Martino Polono, lo qualificano "figlio di Alberto".
Sulla base di queste scarne attestazioni ha avuto , a cura di G. Waitz, ibid., p. 87.
Chronica quae dicitur Hugonis de Sancto Victore, a cura di G. Waitz, ibid., pp. 97-8.
Acta ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] cardinale arcivescovo L.-J. de Bonald.
Il governo , pp. 98, 102, 267 s.; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni 1843-1849, Firenze 1943, pp. 185, 188 s in Piemonte (1831-1856), Torino 1973, passim; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, passim; ( ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] IV e il concilio, che Martino V aveva convocato sotto la il compito speciale di adoperarsi in favore di Alberto II per un accomodamento dei contrasti sorti Monteleone segnò il "principio della perdenza del stato de Rè Ranato" (Rer. italic. Script., 2 ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] la qualifica, che risale alla cronaca di Alberto da Castello, è solo il frutto di Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, nel suo viaggio di Ginevra di Guido Mannelli, vedova di Giovanni de' Pigli, e che si era aggregata a ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] autori più tardi, come Martino Polono (Martinus Oppaviensis), lo dicono figlio di Alberto.
Sulla base di Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...