BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] lettura del Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu si era attivamente adoperato presso Carlo Alberto.
Come il B. stesso riconobbe ital., II (1909), pp. 199-231; A. Ponza di S. Martino, Il conte di Pralormoe la pace diMilano, in Rass. stor. del ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] guida del Riberi, con una tesi De scorbuto. La brillante conclusione degli studi gli Sclopis, Ponza di San Martino, Ferraris ed altri diede Nuova antologia, 1º genn. 1936, pp. 112-115; G. Alberti, La storia medica dello scorbuto e il dottor G. B. B., ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] incrinare i buoni rapporti con Carlo Alberto, rifiutarono di aderire alla proposta. , fallita la missione di Ponza di San Martino e anche l'ultimo tentativo di evitare il copie dattiloscritte dei documenti raccolti da De Vecchi e Colombo, si trovano ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] al "Maestro di San Martino" (Salvini, 1950; Ragghianti I, pp. 14-16; J.-B. Séroux d'Agincourt, Histoire de l'art par les manuments…, II, Paris 1823, pp. 101 s P. P. Donati, Il punto su Manfredino di Alberto, in Bollettino d'arte, LVII (1972), pp. 144 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la pala commissionatagli da Ippolito de Grassi per S. Martino Maggiore raffigurante l'Assunzione della Vergine (New York, Metropolitan Museum), firmata ed eseguita su commissione di Alberto Pio per la sua cappella in S. Nicolò a Carpi eretta nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ’Oratorio di Mario Borrelli, Alberto Pincherle e Antonio Cistellini;
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura di G. De Luca, Roma 1961 (già in «La scuola cattolica», 1908, 36 del Vaticano, in polemica con Martino Lutero e con Giovanni Calvino. ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] la notizia dell'insegnamento bolognese dal passo di Alberto da Gandino "in suo opere maleficiorum in rubrica de bonis malefactorum" (pp. 156 s.). Ma col nome del D. compare quello di Martino Sillimani. Il trattatello si legge stampato nei Tractatus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] giudizi di un articolo di Alberto Papuzzi); si definisce «agghiacciante contrapposizioni suscitati dalla ribellione di Martino Lutero, né al formarsi religiosa e di storia della pietà aveva avanzato De Luca. Erano tutti ripensamenti in corso, riflessi ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] il confratello Alberto da Sarteano. per fra Venanzio da Fabriano (1434-1506), Zara 1940; A.S. de Jacobiti, Poema inedito in ottava rima su s. G. della M. ( 228; G. Annibaldi, L'azione repressiva di Martino V contro i ribelli di Jesi ed i fraticelli ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il C. un traditore. La morte improvvisa della vedova di Alberto II, Elisabetta, il 19 dic. 1442, costrinse il C. , ad Indicem; F. Baix, La Chambre apostol. et les "Libri annatarum" deMartin V(1417-1431), Bruxelles-Roma 1947, I, pp. 257, 309; Th. V ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...