Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] , Castelnuovo, Oscar Chisini, Alberto Conti, Ermenegildo Daniele, Amedeo Giacomini, Duilio Gigli, Alfredo Guarducci, AlessandroPadoa, Umberto Scarpis, Giovanni Vailati, Giuseppe Vitali, indicando, affermò Enriques nella Prefazione al primo volume ...
Leggi Tutto
Enriques Federigo (Livorno 1871 - Roma 1946) matematico, epistemologo e storico della scienza, tra i principali esponenti della scuola italiana di geometria algebrica. Frequentò la Scuola normale superiore di Pisa e, nel 1891, conseguì la laurea in matematica. Dopo un ciclo di studi di perfezionamento ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno dei massimi matematici del periodo e al contempo un intellettuale universalistico. Difatti, concepiva ... ...
Leggi Tutto
Matematico, filosofo e storico italiano della scienza (Livorno 1871 - Roma 1946). Prof. di geometria proiettiva e geometria superiore nell’univ. di Bologna (1896), poi in quella di Roma (1922), nel 1938 fu colpito dalla legislazione razziale fascista e solo nel 1944 fu reintegrato nell’insegnamento. ... ...
Leggi Tutto
Matematico, filosofo e storico della scienza italiano (Livorno 1871 - Roma 1946). È da considerarsi, insieme a G. Castelnuovo e a F. Severi, tra i fondatori della scuola italiana di geometria algebrica. Nel fervore di studi epistemologici del primo Novecento, fu rappresentante della corrente razionalistica.
Vita
Fu ... ...
Leggi Tutto
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 42 (1993)
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua attrazione per la matematica: come ebbe più tardi a sottolineare, questa attrazione non fu causata da una propensione per ... ...
Leggi Tutto
Matematico, morto a Roma il 14 giugno 1946.
Bibl.: G. Castelnuovo, Commemorazione in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, Cl. di sc. fis. mat. e nat., s. 8°, II (1° sem.), pp. 3-21, con bibliografia dei suoi scritti; A. Levi, Ricordo di F. E., in Riv. di Filosofia, XXXVIII (1947), pp. 207-12; F. Conforto, ... ...
Leggi Tutto
Matematico, storico e teorico della scienza, nato a Livorno il 5 gennaio 1871. Laureato in matematica nel 1891 a Pisa, fu nel 1892 studente di perfezionamento in Roma, e ivi entrò in stretti rapporti scientifici con G. Castelnuovo (v.), col quale ha più tardi collaborato in molte ricerche. Incaricato ... ...
Leggi Tutto
definibilità
Silvio Bozzi
Nella logica matematica, concetto utilizzato in due sensi: uno riferito alle costanti extralogiche di una teoria in un linguaggio L, l’altro alle relazioni o funzioni su una [...] anche P. Il risultato fondamentale al riguardo è il teorema di Beth (1950) che fornisce una versione precisa di un criterio formulato da AlessandroPadoa nel 1900 per cui la costante P non è definibile da Q1,…,Qn in T se esistono due modelli di T con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] e un Alcibiade, crebbero un Aristotele, un Demetrio e un Alessandro e infiniti altri, nei confronti dei quali siamo debitori, per fiorini a servire barbari concetti e piggior lingua il Bò di Padoa» (G.D. Bonaccursi, Risposta al Cremonino per li Padri ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] di protomedico regio, divenne a Roma archiatra di papa Alessandro VI. Che egli comunque prestasse servizio a Roma è per la storia dello Studio di Napoli nel Rinascimento (per nozze Padoa-Sacerdoti), Firenze 1904, pp. 13 s.; L. Volpicella, Regis ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Recanati (Christophorus Recinensis, Recinetensis, Recanatensis, Racanatus, de Recaneto)
Augusto De Ferrari
Nacque a Recanati (Macerata) il 4 giugno 1423 da famiglia non nobile (la letteratura [...] ragguardevole per quel tempo. Alla morte del veronese Alessandro Sacco passò al "primo loco" aumentando ancora Ognibene, indirizzate a "M° Christophoro da richanati doctor a Padoa", detto "maestro e amatissimo padre" (Biblioteca nazionale di Firenze ...
Leggi Tutto
eurogruppo2
eurogruppo2 (Eurogruppo), s. m. Gruppo politico rappresentato nel Parlamento europeo. ◆ Sì corale delle assemblee di Ds, Sdi e Margherita alla lista unica per le Europee; restano i dissensi sull’eurogruppo e l’approdo a un unico...